Pensione a 55 anni, ecco chi può andarci subito: lo dice la legge

In molti sognano di andare in pensione a soli 55 anni, ben prima dell’età prevista. E’ possibile farlo? Sì, a patto che si abbiano questi requisiti.

Pensione a 55 anni
Pensione a 55 anni – oipamagazine.it

Oggigiorno per smettere di lavorare dobbiamo aspettare di solito i 67 anni, a patto che si abbia almeno 20 anni di contributi. In caso contrario, l’età si alza ulteriormente, a 71 anni. Come è facile intuire, sono molte le persone che sognano di andarci prima, e non tutti sanno che è possibile andare in pensione a soli 55 anni, se in possesso di alcuni requisiti fondamentali richiesti dal nostro Stato.

Se siete stanchi di aspettare, e sono tanti anni che lavorate incessantemente, questa potrebbe essere una buona soluzione per voi. Il limite di 67 anni rimarrà fino al 2024, dopodiché, a causa dell’innalzamento dell’aspettativa di vita media, diventerà di 67 anni e 1 mese. Un problema che non riguarda quanti sono in possesso di ciò che occorre per poter fare richiesta della pensione a 55 anni. Un’età oggi ritenuta “giovane”, che permetterà agli interessati di godersi il ritrovato tempo libero in tutta legalità.

I requisiti per ottenere la pensione secondo l’INPS

Si tratta della cosiddetta Quota41, pensata appositamente per chi ha iniziato a lavorare a soli 14 anni: in questo modo, con 41 anni di contributi si potrà richiedere la pensione anticipata a 55 anni di età, a patto che si faccia parte di alcune categorie ben definite di lavoratori.

Il lavoro svolto dovrà infatti essere usurante: quindi pesante, come il lavoro di un operaio metalmeccanico, o notturno, come quello svolto da guardie giurate, per fare un esempio. Ci sono poi altri benefit aggiuntivi che possono richiedere le persone che presentano i requisiti previsti da questa particolare eccezione, che vanno ad aumentare l’importo stabilito per legge, e che potrebbero avere quindi un assegno o accredito maggiore del normale.

Pensione: i casi di maggiorazione previsti dalla Quota41

La maggiorazione per chi va in pensione a 55 anni sarà disponibile per chi potrà dimostrare di avere un’invalidità permanente pari al 75%, ma non solo, poiché la legge ha previsto anche altri casi in cui la si può richiedere e ottenere.

A poterne beneficiare possono infatti essere anche coloro che lavorano nel settore Soccorso – Sicurezza o Difesa o chi è stato vittima di terrorismo. In questo caso dopo i dovuti controlli, l’INPS provvederà a elargire quanto dovuto secondo le norme esistenti in materia. La possibilità di smettere di lavorare a 55 anni, quindi, è reale.

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