In cosa consiste e chi può presentare domanda per il nuovo bonus box auto 2023? Andiamo a vedere requisiti e modalità.
Se stai cercando di risparmiare sui costi di acquisto o costruzione di un garage per la tua auto, il Bonus Box Auto potrebbe essere esattamente ciò di cui hai bisogno.
Questo incentivo prevede una detrazione del 50% sulle tasse Irpef, con un notevole risparmio. Tuttavia, prima di poter usufruire di questo vantaggio, è necessario soddisfare alcuni requisiti.
Per poter accedere al bonus è necessario soddisfare determinate condizioni e rispettare specifici limiti di spesa. Inoltre, dovrai fornire determinati documenti per assicurarti di avere diritto allo sconto.
Per sfruttare al meglio questa opportunità è importante conoscere i criteri di ammissibilità e i passaggi necessari per ricevere il bonus box auto.
Cos’è il bonus box auto?
Il governo ha prorogato il bonus box auto fino al 2024, prevedendo una detrazione fiscale del 50% per le spese legate alla costruzione o all’acquisto di un garage.
Questa misura può essere particolarmente vantaggiosa per chi si trova costantemente alla ricerca di parcheggio in determinate zone della città e desidera investire in un garage.
Utilizzando il sussidio, è possibile ottenere risparmi significativi sui costi complessivi associati all’ottenimento di un garage.
È chiaro che non tutti gli individui hanno la possibilità di ottenere questo vantaggio. Per poter beneficiare del bonus, infatti, devono essere soddisfatti determinati criteri.
Verrà approfondito l’esame dell’iter con cui si ottiene, di chi ne ha diritto e dei limiti della sua spesa massima.
Requisiti e ammissibilità delle spese
Incluso come parte dei bonus edilizi, il bonus box auto offre sconti esclusivamente sulle spese associate alla costruzione di un garage, purché lo stesso sia considerato un’aggiunta necessaria alla proprietà.
Per poter beneficiare di questo bonus, le spese devono essere pagate tramite bonifico bancario.
L’agevolazione per la realizzazione di garage e box auto rientra tra le tipologie di intervento di ristrutturazione edilizia di cui all’articolo 16 bis del DPR n. 917/1986.
Sono qualificate per l’agevolazione le seguenti spese:
- acquisto di box prefabbricati e relativi posti auto;
- creazione di parcheggi, siano essi garage, posti auto o lotti di proprietà condivisa, in combinazione con proprietà residenziali;
- riparazioni e sostituzione di elementi/parti che hanno caratteristiche diverse rispetto a quelle dei garage esistenti, tipo la serranda blindata.
Indipendentemente dalle circostanze, la necessità primaria è la pertinenza del garage alla proprietà, nello specifico la vicinanza e il collegamento tra la casa e il garage.
Il vantaggio aggiuntivo si estende sia ai garage interrati che fuori terra, ai posti auto coperti o scoperti e ai garage.
Si precisa che il discorso relativo alla realizzazione di autorimesse o costruzione di box verte esclusivamente su interventi edilizi inediti.
Secondo l’Agenzia delle Entrate, la detrazione non sarà prorogata nel caso in cui l’autorimessa venga venduta dall’ente titolare di una struttura oggetto di ristrutturazione ad uso abitativo e ne sia stata modificata la destinazione d’uso. L’importo massimo di spesa deducibile è di 96.000 euro.
Ci sono alcuni costi che non sono considerati ammissibili al rimborso, come la manutenzione ordinaria (sostituzione serranda identica, tinteggiatura pareti, ecc.) e acquistare box auto che non sono pertinenziali.
Come si ottiene la detrazione fiscale del 50%
Come accennato in precedenza, l’incentivo per l’autorimessa prevede una riduzione del 50% dell’Irpef per le spese relative all’acquisto o alla costruzione del box auto, con un limite di spesa di 96.000 euro.
Per ricevere questo bonus, è imperativo assumersi le spese effettuando il pagamento tramite bonifico bancario.
È indispensabile anche conservare i registri di tutte le transazioni finanziarie, comprese le ricevute di pagamento come fatture, bonifici bancari e altre forme di pagamento.
Per includere le spese nella dichiarazione dei redditi, puoi utilizzare il Modello 730 o Redditi PF.
È importante dare atto che la detrazione verrà corrisposta in dieci rate annuali, ciascuna delle quali sarà di pari valore.
Inoltre, per qualsiasi lavoro che riguardi i condomini, è obbligatorio avere una delibera di approvazione da parte dell’assemblea.
Bonus box auto: a chi spetta?
Il bonus box auto è accessibile a chi intende realizzare o acquistare un box auto o un garage usufruendo di una detrazione Irpef del 50% per le spese sostenute.
Tale beneficio si estende all’acquisto di box preesistenti o alla realizzazione di nuovi capannoni e garage, anche in caso di presenza di più proprietari, purché tali strutture siano collegate ad un’unità abitativa. Il requisito fondamentale è la vicinanza.
Il bonus box auto può essere richiesto da:
- individui che desiderano costruire o acquistare un garage separato o annesso alla propria residenza;
- condomini che eseguono lavori edili o procurano posti auto o garage, purché sia presente il requisito di prossimità;
- individui che acquistano garage preesistenti da precedenti proprietari per uso personale come proprietari di immobili.
Il bonus è concesso esclusivamente per gli edifici di nuova costruzione destinati ad abitazione principale.