Cosa rischiamo legalmente se lanciamo dei mozziconi delle sigarette dalla finestra o dal balcone del nostro appartamento?
Il reato di getto di oggetti pericolosi è da ascriversi a persone che lanciano incautamente sigari o mozziconi di sigarette dalla finestra o dal balcone del proprio appartamento.
Pur essendo un’estensione della propria proprietà personale, il balcone di una casa non offre completa libertà.
In effetti, potrebbero esserci più limitazioni su ciò che si può fare sul balcone rispetto all’interno della casa.
Una delle attività proibite è il lancio di mozziconi di sigaretta, sebbene sia consentito fumare. Il pericolo di lanciare sigarette dal balcone o dalla finestra non è solo per i pedoni sottostanti ma anche per la persona che commette l’atto.
Mozziconi delle sigarette lanciate dal balcone o dalla finestra: qual è il rischio?
Secondo il codice penale, è punibile il lancio di oggetti pericolosi in spazi pubblici o privati di uso comune altrui.
Ciò include oggetti che possono danneggiare o molestare gli altri. In caso di violazione di questa legge, le conseguenze possono portare all’arresto per un massimo di un mese o alla multa fino a 206 euro.
Anche se questo è davvero un dato di fatto, è importante notare che la propria fedina penale sarà comunque influenzata negativamente indipendentemente dalla punizione ricevuta.
Ci sono persone che credono che gettare mozziconi di sigaretta dai finestrini dell’auto sia problematico solo se qualcuno subisce danni fisici, come i capelli che prendono fuoco o le ustioni subite.
È considerato reato il solo gesto di lanciare
Tuttavia, l’atto di “lanciare oggetti pericolosi” è considerato un reato penale indipendentemente dal fatto che venga inflitto o meno alcun danno.
È sufficiente porre semplicemente un rischio per la sicurezza pubblica. Ciò implica che anche un solo caso di lancio di una sigaretta può comportare un’azione legale nei tuoi confronti: deve essere stabilito il potenziale dannoso dell’atto, piuttosto che le effettive conseguenze o la frequenza del comportamento.
Di conseguenza, non è necessario condurre indagini approfondite, come test del DNA e della saliva, per determinare chi ha lanciato una sigaretta in aria e chi l’ha fumata.
Questo perché il procedimento penale può essere avviato non solo dalla vittima o dalla persona che rischiava di essere ustionata, ma anche da un terzo.
Ad esempio, un agente di polizia nelle vicinanze o un vicino in un edificio vicino che ha assistito all’incidente e intende salvaguardare gli interessi della collettività.
Si tratta di un reato perseguibile d’ufficio, il che significa che non è necessaria la formale sollecitazione della vittima. Qualsiasi cittadino può fare una semplice segnalazione o sporgere denuncia.
L’atto di gettare le sigarette da una finestra non rappresenta solo una minaccia per il pubblico in strada ma anche per coloro che risiedono nei condomini del piano sottostante.
Cosa dice il codice penale
Il codice penale protegge sia le aree pubbliche che le proprietà private da questo illecito.
Il proprietario di un balcone, ad esempio, può intentare un’azione legale contro un residente del condominio che fa cadere dall’alto mozziconi di sigaretta e cenere sulla sua proprietà.
L’ordinamento giudiziario ha ampliato la definizione di questo reato, affermando che esso comprende l’atto di lancio di oggetti pericolosi dall’alto, anche se comporta solo il rischio di danneggiare oggetti piuttosto che persone.
Ciò significa che l’autore può essere perseguito se le sue azioni possono potenzialmente danneggiare oggetti come sedie, divani, tetti di auto o ciclomotori.
Pertanto, anche un solo atto di gettare una sigaretta da una finestra può portare a denunce penali se mette a repentaglio la sicurezza di persone o cose.