Quello di Elon Musk è uno dei nomi più conosciuti anche se non tutti sono al corrente del percorso che ha fatto per arrivare dove è oggi.
Con il passare degli anni, Elon Musk è diventato uno degli uomini più influenti e ricchi del mondo. Ma da dove è partito?
Elon Musk, nonostante il successo che ha oggi, ha delle origini abbastanza umili. Nacque, nel 1971, molto più precisamente il 28 giugno in Sudafrica, a Pretoria.
Cresce in una famiglia numerosa insieme ai suoi due fratelli con una madre che lavora come modella mentre il padre è un ingegnere.
Quando aveva soltanto nove anni, i genitori divorziarono ed egli visse un periodo molto difficile anche se poi alla fine restò con il padre.
A scuola fu spesso vittima di bullismo. Una condizione che non lo scoraggiò nel perseguire le sue passioni, ossia l’informatica e la fantascienza oltre che a quella per la lettura: era in grado di divorare ben due volumi al giorno.
Uno dei libri che più lo ha influenzato è stato un’opera di Douglas Adams, Guida Galattica per Autostoppisti.
Poco alla volta, mise da parte il denaro ottenuto con le paghette settimanali per comprare il suo primo computer insieme a diversi manuali di informatica.
All’età di 12 anni realizzò il suo primo videogioco i cui codici furono venduti a 500 dollari.
In quello stesso periodo riuscì a crearne anche un altro. Queste sue capacità lo portarono a guadagnare alcune centinaia di dollari quando era solo un adolescente.
A 15 anni iniziò ad investire in borsa attraverso la compravendita di azioni che gli diedero la possibilità di triplicare il denaro risparmiato.
A 17 anni riuscì ad evitare il servizio militare è partì per gli Stati Uniti utilizzando il passaporto canadese della mamma. Si spostò in seguito in Canada dove fu accettato alla Queen’s University di Kingston.
Qui alternò gli studi con diversi lavori part time in quanto si trovava a vivere in condizioni economiche abbastanza difficili.
Mettendo tutto sé stesso nella carriera universitaria ottenne la borsa di studio presso la Wharton Business School di Filadelfia, un’opportunità che gli diede la possibilità di iscriversi sfruttando un finanziamento di 30.000 dollari.
Riuscì a laurearsi in economia e in fisica ed entrò poi alla Stanford University anche se scelse di abbandonare gli studi poiché aveva individuato quei settori adatti alle sue ambizioni imprenditoriali, ossia le dimensioni innovabili, internet e l’esplorazione dello spazio.
Insieme al fratello Kimbal, a soli 24 anni, nel 1995 Elon Musk mise in piedi la Zip2, un’agenzia specializzata in video on-line e software web. Questo investimento in particolare costrinse i due fratelli a vivere in condizioni di ristrettezze economiche fino a quando non riuscirono ad attirare l’attenzione di alcuni investitori.
Negli anni successivi, nel momento in cui presentarono dei siti adatti a testate giornalistiche importanti, riuscirono ad ottenere un contratto con il New York Times e, nel 1999, la Compaq rilevò la Zip2.
Nello stesso anno, decise di investire il denaro ricavato in X.com, un progetto che l’anno dopo unì a Confinity per dedicarsi ad un nuovo progetto, quello di Paypal.
Dopo soli due anni PayPal fu quotata in borsa attirando addirittura l’interesse di eBay che decise di acquistarla per 1,5 miliardi di dollari. Ed è allora chi Elon Musk si trasforma in un imprenditore molto ricco e conosciuto.
Andando avanti con gli investimenti, Elon Musk mise in piedi la Space Exploration Technologies Corporation, nota maggiormente come SpaceX, ossia una nuova realtà imprenditoriale il cui compito è quello di progettare e costruire veicoli spaziali e razzi sia per merci che per persone.
Dopo 10 anni, ci fu il primo lancio di un mezzo presso la stazione spaziale internazionale. Lo scopo di SpaceX altro non è che l’espansione oltre che la conservazione della mente umana attraverso l’esplorazione dello spazio ancora sconosciuto. Il 30 maggio inoltre SpaceX è riuscito a lanciare un equipaggio nello spazio.
Tra le diverse priorità che ha è Elon Musk ci sono anche alcune riguardo alle energie rinnovabili. Ed è per questo motivo, che nel 2003, fondò la Tesla Motors, un’azienda il cui scopo è quello di impegnarsi molto nel produrre veicoli elettrici.
L’attività ha origine con l’investimento di alcuni capitali dello stesso Elon Musk oltre che alla raccolta di fondi. Il nome che scelse per l’azienda è un vero e proprio omaggio all’ingegnere Nikola Tesla.
Elon Musk non solo divenne azionista di maggioranza della Tesla Motors, ma ricoprì anche il ruolo di amministratore delegato tra il 2008 e il 2009, ossia a seguito della crisi finanziaria.
Il primo veicolo che fu prodotto nel 2008 è la Tesla Roadster la quale fu commercializzata in ben 31 paesi.
Le auto Tesla non hanno soltanto un aspetto sportivo ma anche utilitario al punto che al mese di giugno del 2019 sono stati venduti 160.000 modelli del mondo intero.
Era il mese di aprile del 2022 il periodo in cui erano Elon Musk annunciò di avere acquistato un pacchetto di azioni di Twitter per un importo pari a 46 miliardi di dollari.
In questo modo è diventato l’azionista di maggioranza e quindi il vero e proprio proprietario del social network.
Le intenzioni di Elon Musk sono abbastanza chiare in quanto sta cercando, in ogni modo, di rilanciare Twitter per cercare di far fronte alle difficoltà finanziarie che da tempo sono presenti in questa azienda.
Elon Musk ha tra le mani altri progetti tra cui anche la SolarCity, un’azienda che si occupa degli impianti fotovoltaici domestici e per la mobilità.
Era il 2006 l’anno in cui ne è diventato investitore principale e, in seguito, ha ricoperto il posto di presidente del consiglio di amministrazione. Dieci anni dopo, sia nel 2016, la SolarCity passa nelle mani di Tesla.
Anche in questo caso Elon Musk è spinto da un solo obiettivo, ossia quello di utilizzare sempre di più l’energia rinnovabile in modo tale da trovare una soluzione al surriscaldamento globale.
Nel 2015 mise in piedi un’altra compagnia no profit, OpenAI, il cui scopo è quello di sviluppare le intelligenze artificiali che possano dare di vantaggi all’essere umano.
Nonostante nel 2018 lasciò l’amministrazione, ancora oggi è un finanziatore attivo di questa azienda.
In base alla rivista Forbes, Elon Musk ricopre il 51° posto degli uomini il cui patrimonio è più ricco del mondo intero, con una cifra che si aggira intorno ai 20,3 miliardi di dollari.
Inoltre, egli è al ventunesima posto tra gli uomini che hanno una maggiore influenza nel pianeta intero.
Infatti, solo nel mese di agosto del 2019, Tesla è stata in grado di superare i 50 miliardi di dollari per quanto riguarda la capitalizzazione sul mercato.
Grazie alle sue numerose attività, Elon Musk porta a casa uno stipendio pari a 50.000 dollari all’anno.
Proprio come numerosi altri imprenditori, Elon Musk è anche un filantropo. Infatti ha fondato anche la Musk Foundation attraverso la quale promuove un utilizzo maggiore della energia solare.
Egli è anche il firmatario di un’associazione fondata da Warren Buffett e da Bill Gates il cui scopo è quello di ridistribuire parte delle ricchezze degli uomini più facoltosi a cause umanitarie.
In conclusione, visto che quella di Elon Musk è una vera e propria storia di successo, sappiamo che anche lui è partito dal basso e si è trovato di fronte a non poche difficoltà.