In molti di sicuro hanno segnato sul calendario la data del 16 ottobre, il giorno dedicato a Steve Jobs, un momento in cui si va a rendere merito ad una delle menti più eccelse di questo secolo.
Un uomo che è riuscito a creare molto e che è stato capace anche di ottenere un notevole successo. Ma scopriamo insieme qualche dettaglio in più sul percorso che ha seguito Steve Jobs.
La storia del successo di Steve Jobs
Quattro sono le parole che riescono ad identificare Steve Jobs, un uomo conosciuto in quantità di cofondatore e CEO della Apple, “Stay Hungry. Stay Foolish”.
Steve Jobs, in pochissimi anni, è stato in grado di rivoluzionare l’universo della tecnologia creando la più redditizia e grande azienda americana.
La sua locuzione più celebre, la quale è stata pronunciata di fronte a numerosi giovani studenti nel 2005, è di sicuro stata in grado di lasciare un bel segno, delle parole difficili da dimenticare.
Un discorso molto famoso in cui ha raccontato ben tre momenti della sua esistenza a partire dall’abbandono della giovane coppia da cui è nato fino a quando è stato cacciato dalla Apple oltre che alla malattia con cui ha dovuto fare i conti.
Ma quale stato il messaggio che ha indirizzato al pubblico che aveva di fronte a sé?
“Non sprecate la vostra vita vivendo quella di qualcun altro. Non rimanete intrappolati nei dogmi. Non permettete che il fracasso delle opinioni degli altri smorzino la vostra voce interiore. E soprattutto, abbiate il coraggio di seguire il vostro cuore e la vostra intuizione”.
Queste le parole di uno dei più grandi uomini che verrà ricordato nonostante il suo cuore ha smesso mai di battere da tanto tempo.
Se Steve Jobs è riuscito ad arrivare sulla vetta del successo, di sicuro il merito è del suo carattere, un uomo molto curioso, ambizioso e con quel briciolo di follia che non guasta mai.
Infatti, attraverso queste caratteristiche, Steve Jobs, in soli 3 decenni, è riuscito a trasformarsi da ragazzo ribelle a vero e proprio esempio nel mondo della tecnologia.
Nacque nel 1955, in California da genitori molto giovani che frequentavano ancora l’università. Steve Jobs riuscì a crescere circondato dall’amore dei suoi genitori adottivi e, intorno al 1970, dopo essersi diplomato si iscrisse, in Oregon, presso il Reed College di Portland.
Egli però, dopo un solo semestre, decise di abbandonare gli studi e lavorare in varie attività.
Era il 1976 l’anno in cui inizia il suo percorso spinto dalla passione per i computer. Poco più che maggiorenne, a 20 anni, nel garage della sua abitazione, appoggiato dall’amico Stephen Wozniak, fondò la Apple Computer Inc. Qui diede vita al primo computer, il modello Apple I.
Per ottenere i fondi per il suo progetto, Jobs decise di vendere il suo minivan della Volkswagen, e Wozniak si separò da un oggetto a cui era molto affezionato, la sua calcolatrice scientifica dell’HP.
Ben presto però le cose cambiano notevolmente per Jobs. Nel 1985 si trovò di fronte ad una grande delusione che diede vita ad un periodo molto creativo.
Dal ritorno alla Apple alla sua morte
Dopo 10 anni tornò alla guida della Apple riuscendo a salvarla dal fallimento e trasformando l’azienda in una delle più esclusive a livello tecnologico.
Nel 2001 lanciò il mitico iPod e, in seguito, l’iPhone. Così facendo Jobs fu in grado di far vedere a tutti di che pasta era fatto.
Non solo riuscì ad inventare dei prodotti innovativi ma riuscì a scuotere il mondo con dispositivi che furono visto come una vera e propria svolta per l’uso che se ne faceva.
Una vera e propria rivoluzione digitale e tecnologica che ha dato uno scossone al modo di ascoltare musica oltre che all’utilizzo innovativo del cellulare.
In uomo che aveva ancora molto da offrire ma che morì improvvisamente dopo aver combattuto a lungo con un tumore al pancreas.
Questo l’annunciò che condivise l’azienda:
“Apple ha perso un genio creativo e visionario e il mondo ha perso un formidabile essere umano”.
Nonostante sia morto molto giovane, a soli 56 anni, Steve Jobs è riuscito a lasciare un segno nel mondo della tecnologia con più di 900 mila iPhone attivi nel mondo intero.
Nonostante non avesse chissà quale formazione alle spalle, è diventato in fretta uno degli imprenditori più famosi nel mondo intero.