Usando il metodo giapponese Kakebo, che risale a più di un secolo fa, si possono risparmiare un sacco di soldi a fine mese. Vediamo come funziona.
Di fronte a una pandemia, una guerra in Ucraina e un tasso di inflazione in rapido aumento, risparmiare denaro è diventato un’impresa sempre più difficile.
Le persone sono costrette a tagliare i costi e apportare drastici cambiamenti al proprio stile di vita per sbarcare il lunario.
Tuttavia, l’importanza del risparmio di denaro non può essere ignorata, soprattutto in questo clima economico sfaccettato.
Il risparmio offre un maggiore senso di sicurezza quando si tratta di gestire le spese quotidiane e prepararsi per il futuro.
Avere un fondo di emergenza dedicato può fornire un senso di sicurezza e tranquillità quando si affrontano situazioni impreviste che richiedono un sostegno finanziario.
Si puoi iniziare subito a risparmiare denaro implementando alcune semplici pratiche. Sebbene possano richiedere alcuni sacrifici, se sei veramente motivato, la sfida può diventare un’opportunità.
La chiave è stabilire il risparmio come un’abitudine positiva, poiché ci sono innumerevoli ragioni pratiche per mettere da parte denaro ogni mese. Uno dei modi per risparmiare è il metodo Kakebo, che ha avuto origine in Giappone.
Risparmiare con metodo Kakebo si può?
Il principio fondamentale del metodo Kakebo, noto anche come Kakeibo, è quello di annotare tutto, preferibilmente a mano, con inchiostro nero su carta bianca.
Lo scopo di questa pratica è risparmiare denaro e coltivare una comprensione più profonda delle proprie abitudini di spesa.
Nel 1904, Mokoto Hani, prima giornalista giapponese donna e fondatrice di Jikû Gakuen, scuola privata femminile che dava priorità alla libertà, all’identità, all’indipendenza e all’autocoscienza delle donne, ebbe un’intuizione che diede vita al metodo Kakebo.
La popolarità di Kakebo era destinata ad espandersi e attualmente ci sono milioni di persone in tutto il mondo che si affidano a questa tecnica per gestire le proprie spese quotidiane, non solo in Giappone, ma anche in altre parti del mondo.
Il Kakebo è una tecnica rivoluzionaria? In realtà, comporta il semplice atto di registrare manualmente tutte le spese. Tuttavia, prima di farlo, è importante rispondere alle seguenti quattro domande:
- Qual è l’importo totale dei fondi che ho attualmente a mia disposizione?
- Qual è la quantità di risparmio desiderata a cui miro?
- Quanto denaro sto attualmente spendendo?
- In che modo posso migliorare le mie capacità di gestione delle spese?
La tecnica giapponese si basa su queste quattro domande fondamentali ed è stato dimostrato che può portare a risparmi fino al 35%, una cifra davvero significativa.
Questa percentuale è particolarmente degna di nota perché rende il metodo attraente per un vasto pubblico.
L’approccio di Kakebo è radicato nella suddivisione delle spese in quattro gruppi principali: Optional, Spese di prima necessità, Extra e imprevisti e Cultura e tempo libero.
Un possibile risparmio di circa il 35%
Le spese necessarie come medicine, cibo, assistenza all’infanzia, trasporti, e spese come quelle per la babysitter, rientrano nella categoria di spesa, mentre le spese facoltative includono pasti fuori, acquisti e bevande nei bar.
Le spese per cultura e tempo libero si riferiscono ad attività come acquistare libri, andare al cinema, comprare riviste e visitare musei.
Infine, le spese impreviste come riparazioni e multe automobilistiche, acquisti di case, inclusi mobili, elettrodomestici e altri articoli vari, rientrano nella categoria degli extra.
Il metodo di Mokoto Hani prevede la meticolosa registrazione di tutte le spese mensili e la definizione di un obiettivo di risparmio, anch’esso messo per iscritto e tracciato a fianco di ogni transazione economica in uscita.
Ogni istanza di inserimento di una spesa nel proprio registro personale offre la possibilità di rivedere tutti gli obiettivi finanziari.
Ciò è particolarmente vantaggioso se l’obiettivo personale è orientato verso uno scopo significativo, come una vacanza desiderata o un progetto che appassiona.
In tal modo, chiunque sarà costretto a riconsiderare prima di utilizzare i propri fondi disponibili su qualcosa che alla fine potrebbe essere ritenuto non necessario.
Per rendere questa una routine quotidiana, si consiglia di avere a portata di mano un taccuino e cancelleria, come matite, evidenziatori e post-it.
Questi strumenti possono servire come promemoria per implementare il metodo in modo coerente.
È simile al modo in cui siamo stati incoraggiati a mantenere i nostri materiali scolastici organizzati e visivamente accattivanti per rendere lo studio più gestibile.