In molti sono coloro che hanno preso la decisione di cercare tutto il proprio oro nel cassetto e di venderlo. Ma come evitare di cadere in una truffa? Basterà avere gli occhi ben aperti e leggere ciò che stiamo per suggerirvi.
Spesso capita che una situazione di forte difficoltà economiche spinga un soggetto a vendere quell’oro che gli è stato regalato nel corso degli anni. Ma in che modo farlo ed evitare di essere truffati?
Oggi come oggi, molte sono le famiglie italiane che si trovano in serie difficoltà e che non riescono ad arrivare a fine mese.
Si cerca ogni tipo di soluzione per saldare i debiti e, soprattutto, per mettere un piatto in tavola.
C’è addirittura chi ha iniziato ad aprire tutti i propri cassetti andando alla ricerca di gioielli in oro che usa in occasioni speciali.
Purtroppo in molti casi è arrivato il momento di vendere quei gioielli a cui si è molto affezionati. Ma come farlo senza essere truffati?
Molti uomini e donne, costretti dalla situazione, hanno scelto di separarsi da quei gioielli di famiglia, cercando di pagare dei debiti che non possono più essere rimandati.
Si tratta di una strada che è stata presa da numerosi italiani i quali, in cambio di denaro, scambiano i propri averi più preziosi presso un banco di pegno, in questo caso in un banco di pegno di gioielli.
Ai giorni d’oggi non troveremo più i classici banchi di pegno in quanto, al loro posto, sono subentrati i cosiddetti “Compro oro“.
E’ molto importante però avere gli occhi ben aperti nel momento in cui ci si reca in uno di questi posti in quanto, molto spesso, si rischia di cadere in una truffa progettata ad hoc.
Cosa bisogna fare quindi per evitare di essere truffati? I malfattori di sicuro non riusciranno nel proprio intento se voi arrivate preparati al momento della vendita.
Infatti, la prima cosa che dovete fare, è quello di pesare l’oro su una bilancia. Molto probabilmente in casa nessuno di noi possiede una bilancia molto precisa ma, più o meno, ci si potrà fare un’idea di quanto vale il prodotto che stiamo proponendo.
E’ molto importante però ricordare di eliminare pietre preziose in quanto, il loro peso non andrà ad influire sul calcolo finale.
Un altro consiglio da seguire, è quello di recarsi sempre in un negozio autorizzato il quale è regolarmente iscritto presso l’Organismo degli agenti in attività finanziaria e dei mediatori creditizi.
Si tratta di un elenco che può essere consultato sul sito www.organismo-am.it.
Prima di prendere l’auto e recarsi presso un Compro Oro, non dovete far altro che verificare la quotazione dell’oro andando a considerare sia i margini di guadagno che la composizione dell’oro stesso.
Infatti in genere le quotazioni in rete prendono come punto di riferimento l’oro puro.
Invece, i gioielli, sono composti da una lega mista formata da 750 parti di oro e il restante in altri metalli.
Quindi, in poche parole, 100 grammi di oro sono equivalenti a 70 grammi di oro puro.
Un altro consiglio che vogliamo darvi è quello di recarvi in un negozio in cui la bilancia, oltre che al display di quest’ultima, sia abbastanza visibile e che quindi si possa constatare con i propri occhi l’effettivo peso del gioiello che avete deciso di vendere.
Molto importante anche è la richiesta della ricevuta fiscale, un documento obbligatorio necessario ai fini antiriciclaggio.
Infatti, stiamo parlando di oro di seconda mano e che non detiene nessun tipo di agevolazioni fiscali e quindi è un prodotto soggetto ad IVA.