Per chi acquista una lavatrice sfruttando la legge 104, ci sono diverse cose da considerare per ottenere lo sconto.
È possibile ottenere l’esenzione fiscale per gli elettrodomestici con la legge 104, che ha lo scopo di aiutare le persone con disabilità?
L’assenza di un elenco completo delle voci esenti da imposta nella legge 104/1992 ha lasciato spazio ad ambiguità.
La legge fornisce invece solo vaghe indicazioni, sollecitando frequenti interventi dell’Agenzia delle Entrate per chiarire quali acquisti possano beneficiare dell’esenzione fiscale e quali no.
Mentre gli elettrodomestici possono essere acquistati senza certificazione, la maggior parte dei prodotti richiede la prova della relazione funzionale tra la disabilità e il prodotto da acquistare.
Approfondiremo le specifiche dell’acquisto di una lavatrice ex Legge 104, compresi i criteri per l’allacciamento funzionale, la documentazione necessaria da presentare al rivenditore.
Si può acquistare una lavatrice usufruendo della Legge 104?
Acquistare una lavatrice con la legge 104 è possibile, ma solo se serve a migliorare la qualità della vita del disabile essendo funzionale.
Per poter usufruire delle agevolazioni fiscali in fase di acquisto di un forno è necessario ottenere dalla ASL locale la certificazione che attesti il nesso funzionale tra il forno oggetto dell’acquisto e la tipologia di disabilità.
Un’opzione disponibile per le persone con difficoltà motorie che lottano con le lavatrici a carica centrale standard sono le lavatrici a carica dall’alto attualmente sul mercato.
Questo esempio fornisce una comprensione più chiara del concetto di connessione funzionale e di come può contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità.
La decisione se un prodotto può beneficiare di agevolazioni e sgravi fiscali spetterà in ultima analisi all’ASL e sarà determinata caso per caso.
Per cominciare, diamo un’occhiata più da vicino a cosa prevede la legge 104 per gli elettrodomestici, prima di approfondire gli sconti a cui hai diritto e il processo per ottenerli.
I vantaggi offerti dalla legge 104 per l’acquisto di elettrodomestici
Per comprendere la fattibilità dell’acquisto di una lavatrice ai sensi della Legge 104, è importante esaminare quanto previsto dalla Legge 104/1992 in materia di elettrodomestici.
L’attuale legislazione non offre alcuna disposizione per facilitare il processo di acquisto di elettrodomestici.
Di conseguenza, gli articoli per la casa come frigoriferi, lavatrici e forni non sono inclusi nell’ambito dei prodotti che possono beneficiare di agevolazioni fiscali.
Come affermato in precedenza, è possibile acquistare dispositivi elettronici specifici che aiutino a migliorare il tenore di vita delle persone con disabilità.
La legge delinea criteri specifici per l’assegnazione delle concessioni, stabilendo che devono essere applicabili ad apparecchiature e dispositivi meccanici, informatici o elettronici.
Questi strumenti dovrebbero essere appositamente progettati o facilmente accessibili, con lo scopo di aiutare nella riabilitazione, migliorare la comunicazione interpersonale, assistere con l’elaborazione scritta, facilitare il controllo ambientale e fornire accesso all’informazione e alla cultura.
Queste agevolazioni sono destinate a persone impossibilitate a farlo a causa di disabilità fisica o mentale.
Nel caso in cui la lavatrice sia certificata come prodotto a tutela dell’ambiente, diventa ammissibile agli sconti previsti dalla legge 104.
È ragionevole ipotizzare che esista una correlazione tra gli sconti sulla legge 104 e il suo nesso funzionale, in quanto non avrebbe senso scontare tutti gli acquisti.
Per comprendere appieno le implicazioni di tale correlazione, è importante stabilire e verificare la natura di tale connessione attraverso opportuni processi di certificazione.
Le agevolazioni
L’acquisto di una lavatrice ai sensi della legge 104 può offrire vantaggi significativi, tra cui un’aliquota IVA del 4% anziché il normale 22% al momento dell’acquisto, nonché una detrazione IRPEF del 19% sul costo totale al momento della dichiarazione dei redditi.
Ad esempio, detraendo l’IVA al 22% dal prezzo originario di 300 euro della lavatrice, si otterrebbe un costo finale di 245,90 euro.
Aggiungendo l’IVA del 4% all’imponibile di 245,90 euro, l’importo totale diventa 255,73 euro come calcolato moltiplicando 245,90 per 1,04.
La documentazione necessaria
Prima di effettuare l’acquisto di una lavatrice Legge 104 o di qualsiasi altro prodotto simile, è necessario fornire al rivenditore alcuni documenti, tra cui:
- l’autorizzazione di un medico specialista della ASL locale sotto forma di ricetta. Tale prescrizione deve indicare specificatamente il rapporto funzionale tra la menomazione del paziente e l’oggetto che deve essere ottenuto;
- la sussistenza di un’invalidità rilevante e permanente attestata senza alcun dubbio da un certificato rilasciato esclusivamente dalla ASL competente.
I quattro tipi di disabilità approvati sono le menomazioni motorie, visive, uditive e del linguaggio.