Molto presto i cittadini del nostro Paese (e non solo) potrebbero contare su un bonus da 1800 euro. Di cosa si tratta? Ecco la sperimentazione che sta partendo nel Regno Unito.
La situazione economica nel nostro Paese (e un po’ in tutto il mondo) non è certamente florida. Sono tante le persone, infatti, a fare fatica ad arrivare alla fine del mese e a vivere il presente con tanta ansia. Il futuro, poi, mette paura a tanti, dal momento che le certezze non sono poi così tante sotto diversi punti di vista.
La disoccupazione è ancora un problema in tante aree. Anche gli stipendi bassi e le prospettive di lavoro future non certo allettanti preoccupano molto e costringono tante famiglie a fare sacrifici molto importanti per poter vivere in modo dignitoso.
Sono tanti i bonus pensati dallo Stato per venire incontro a tutte le famiglie con un reddito inferiore a determinate soglie. Questi contributi statali, però, possono rappresentare solo una boccata d’ossigeno e di certo non l’ancora di salvezza per il futuro.
Per far fronte ai tanti pensieri e problemi relativi alla mancanza di soldi, ecco che sta per partire una sperimentazione davvero incredibile. Presto i cittadini italiani potranno realmente contare su un bonus di 1800 euro? Accadrà lo stesso per tanti altri Paesi al mondo? Ecco tutte le informazioni su un argomento che sta facendo parecchio discutere.
Nel nostro Paese negli ultimi anni molte persone hanno potuto contare sul reddito di cittadinanza, una riforma fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle per contrastare la mancanza di lavoro e per garantire una inclusione sociale a tutti. In pratica, viene fornita una certa somma di denaro fissa come sostegno economico.
La misura venne pensata per far fronte alle difficoltà economiche di tante famiglie e per includere nuovamente il cittadino in futuro nel mondo del lavoro. Il reddito di cittadinanza, però, è stato fortemente criticato su più fronti e non ha portato sempre i frutti sperati per quanto concerne la futura occupazione.
Il nuovo Governo Meloni, causando nuove polemiche sull’altro fronte, ha scelto di sostituire il reddito di cittadinanza con altre misure per l’inclusione sociale, dette ‘Mia’. Esse partiranno dal settembre 2023.
In questo articolo, però, non vogliamo parlare del reddito di cittadinanza, ma di un qualcosa che potrebbe radicalmente cambiare ogni dinamica. Ci riferiamo a un vero e proprio reddito universale. La sperimentazione su tale reddito sta per partire nel Regno Unito e vedrà coinvolte 30 persone.
A differenza del reddito di cittadinanza, questo reddito universale verrebbe garantito a tutti i cittadini di un determinato Paese, a prescindere dalle ristrettezze economiche, dalla mancanza di lavoro e dal reddito basso.
Nessuna misura di sussidio, dunque. Le discussioni su questo reddito universale si stanno registrando un po’ in tutta Europa, non solo nel Regno Unito ma anche in Germania, Spagna, Olanda e in tanti altri territori, fra i quali anche l’Italia.
Come funziona questo bonus da 1800 euro denominato reddito universale? Analizziamo tutti i dettagli su questa sperimentazione che potrebbe radicalmente cambiare le cose.
Come abbiamo anticipato, saranno 30 le persone oggetto di sperimentazione in Inghilterra per i prossimi 2 anni. Saranno cittadini del centro di Jarrow e della zona di East Finchley, situata nel nord di Londra. Scopriamo tutti i dettagli su questa ipotetico reddito universale.
A queste persone verrà garantito un reddito base di 1800 euro al mese, a prescindere dalla presenza o meno di lavoro e da altri dettagli in riferimento al reddito annuo. Molti studiosi concordano come in futuro solo un reddito fisso mensile universale potrà garantire tranquillità dal punto di vista economico alle famiglie di tutto il mondo.
Sono molte le incognite su tale reddito universale. Sono in tanti, infatti, a non credere che uno Stato possa farsi carico di una somma mensile così elevata per tutti i propri cittadini. Altri, poi, sottolineano come tale misura possa disincentivare del tutto la ricerca di lavoro.
I sostenitori di tale reddito, però, sottolineano come solo tale misura potrebbe alleviare del tutto i bisogni delle persone in futuro. Il lavoro sarà sempre meno, mentre la crisi economica potrebbe aggravarsi. Un aiuto economico simile, quindi, garantirà benessere a tutti.
Molti, inoltre, pensano come tale bonus da 1800 euro al mese possa anche incentivare le persone a specializzarsi in settori maggiormente particolari e ad acquisire maggiori competenze. Stare bene economicamente, infatti, stimolerebbe le persone a trovare il lavoro dei propri sogni.
C’è anche da dire che tale bonus fisso mensile – con una conseguente ricchezza per tutti – potrebbe incrementare enormemente l’inflazione.
Dalla sperimentazione inglese si potrà capire se realmente in futuro tale misura potrà esser realmente attuata. Si valuteranno anche le risposte delle singole persone e le conseguenze psicologiche della misura.