Andare dal dentista gratis è possibile? Sì, ma a determinate condizioni. Le spiegheremo poiché molte persone sono ignare di questa possibilità.
Le spese legate alle cure odontoiatriche possono facilmente diventare proibitive, portando molti a rinunciare anche ai controlli di base per evitare di affrontare costi esorbitanti.
Ciò si traduce spesso in soluzioni temporanee che possono esacerbare i problemi dentali in futuro.
Ma cosa succederebbe se ci fosse un’opzione per ricevere cure dentistiche gratuitamente o a un costo ridotto?
Le cure odontoiatriche sono accessibili gratuitamente a determinate persone in base a fattori quali l’età, la fascia di reddito o lo stato di vulnerabilità.
Indipendentemente da questi fattori, chiunque può programmare un check-up tramite l’ASL a un costo simbolico.
Sebbene le normative possano variare notevolmente a seconda della posizione geografica, ci sono alcune costanti su tutta la linea.
Vale la pena esplorare le specifiche di quando e come si possono ricevere servizi odontoiatrici gratuiti, nonché chi ha diritto a tali servizi.
Alcuni gruppi di persone che si trovano in situazioni vulnerabili hanno il privilegio di accedere gratuitamente alle cure odontoiatriche.
L’accesso a determinati servizi a un costo inferiore è ancora un’opzione per coloro che non soddisfano i criteri necessari.
L’entità di questi servizi può variare a seconda delle normative stabilite dalle diverse regioni. Il prezzo di questi servizi ha uno stretto legame col costo del ticket sanitario, che può raggiungere massimo 35 euro circa.
È importante notare che le spese di impianti, protesi mobili e fisse e altri materiali associati sono a carico dell’individuo e non sono incluse in questo costo.
In sostanza, si prevede che ogni componente della società, indipendentemente dalla sua classificazione, avrà la possibilità di ottenere diversi servizi acquistando un biglietto. Questi servizi comprendono:
- rilevare tempestivamente eventuali problemi;
- ottenere una risposta rapida alle emergenze dentali.
Dentista gratis: per chi?
Va notato che esistono alcune categorie di persone che hanno diritto alle cure dentistiche gratis e all’esenzione dalle tasse, che comprende anche le spese relative a dentiere e impianti, oltre alle procedure dentistiche.
Tuttavia, bisogna tenere presente che queste normative possono differire in modo significativo a seconda della regione, motivo per cui si consiglia di informarsi con precisione presso l’autorità sanitaria più vicina o il proprio dentista.
I membri della popolazione che hanno diritto a servizi odontoiatrici gratuiti sono diversi, come i soggetti che non hanno ancora raggiunto l’età adulta, in particolare coloro che hanno meno di 14 anni.
Sebbene alcune regioni possano aver innalzato il limite di età a 16 anni, questa categoria riguarda principalmente i bambini che sono ancora in fase di sviluppo mentre crescono e maturano.
Gli individui che si trovano in situazioni di vulnerabilità sociale, come quelli con basso reddito o a rischio di esclusione sociale, sono inseriti in categorie specifiche.
Per poter beneficiare dell’agevolazione, questi soggetti sono tenuti a richiedere l’ISEE. L’ISEE non deve superare un certo limite, determinato da ciascuna regione, che non va oltre 8.000 o 10.000 euro l’anno.
Le persone che si trovano in uno stato di salute vulnerabile e necessitano di cure dentistiche sono incluse in questa categoria, che comprende individui in attesa o sottoposti a trapianto, persone con immunodeficienza avanzata, persone con malattie rare, persone sottoposte a chemioterapia o radioterapia e altro ancora.
I trattamenti disponibili per i bambini di età inferiore ai 14 anni comprendono una varietà di opzioni tra cui estrazione e pulizia dei denti, visite e chirurgia.
Tuttavia, è importante notare che non tutte le regioni sono responsabili della fornitura di questi servizi. In alcune zone, le donne in stato di gravidanza hanno la possibilità di ricevere cure odontoiatriche gratuite.
Prenotare una visita all’ASL
Per fissare un appuntamento per una visita odontoiatrica presso l’ASL, è necessario prima ottenere un’impegnativa dal proprio medico.
Una volta ottenuta, si può effettuare la prenotazione tramite il Cup o il Centro Unico di Prenotazione.
Assicurarsi di avere a portata di mano l’impegnativa quando si prende appuntamento, che può essere preso telefonicamente, online oppure di persona.
Prima della prestazione, il pagamento del ticket deve essere effettuato di persona al Cup o online, se disponibile.
Il processo di pagamento prevede la presentazione dell’impegnativa, il codice fiscale, il numero di prenotazione e ogni altro documento necessario.
Se si ha bisogno di un accesso prioritario ai servizi, è possibile effettuare una prenotazione contattando il proprio medico.
Alcune farmacie possono offrire la possibilità di prenotare appuntamenti anche attraverso il loro esercizio.
Idoneità e detrazione spese odontoiatriche
Per garantire la precisione, è necessario verificare le normative prima di procedere. Poiché ogni regione opera secondo le proprie regole, è importante verificare i criteri specifici per l’esenzione dalle spese dentistiche. Queste informazioni sono spesso reperibili direttamente sul sito web della regione.
Se il portale della regione risulta essere meno immediato, si può provare a chiamare la ASL di riferimento per i chiarimenti richiesti, o in alternativa, rivolgerti al medico.
Analogamente ad altre spese mediche, le cure dentistiche pagate sono considerate una spesa deducibile.
Indipendentemente dal reddito del contribuente, è prevista una detrazione del 19% sull’imposta sul reddito delle persone fisiche. Tuttavia, è importante notare che a questo va sottratta la franchigia di 129,11 euro.
È imperativo avere la documentazione del pagamento quando si tenta di richiedere le spese mediche sulla dichiarazione dei redditi.
Quando si effettua un pagamento per un servizio medico, è fondamentale ottenere una fattura, una ricevuta o una prova di pagamento simile.
Tale documentazione deve contenere anche il codice fiscale del soggetto interessato. Va notato che questo requisito si applica indipendentemente dal metodo di pagamento utilizzato.