Trascorrere in piedi molte ore al giorno e fare sempre gli stessi movimenti, oltre che a maneggiare nei prodotti chimici, porta i parrucchieri e i suoi collaboratori ad uno stress non indifferente. Infatti, a differenza di come molti pensano, diversi sono i rischi legati a questo tipo di professione. Vediamo quali sono i rischi per i parrucchieri e i loro collaboratori.
Coloro che hanno assunto dipendenti all’interno di un salone di parrucchiere devono, obbligatoriamente, predisporre quella che è la Sorveglianza Sanitaria insieme a diverse visite mediche necessari per tenere sotto controllo la salute dei lavoratori e per cercare di proteggerli da tutti i rischi legati a questo lavoro.
In base a ciò che afferma il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza presso i luoghi di lavoro, ossia il D.Lgs.81/08, tutti gli autori di lavoro che assumono almeno un dipendente all’interno del proprio salone sono costretti a compilare il documento di Valutazione dei Rischi o DVR.
Ma che cos’è il DVR? Stiamo facendo riferimento ad un documento di fondamentale importanza per la sicurezza aziendale in quanto comprende una valutazione di ogni rischio legato ad un lavoro specifico, dei rischi a cui vengono esposti i lavoratori.
Inoltre, nel DVR, è presente anche una descrizione di ogni misura di prevenzione riguardo alla tutela della salute dei lavoratori insieme alla programmazione di sorveglianza sanitaria e ai dispositivi di protezione DP utili per le figure che operano nel settore della sicurezza.
È molto importante ricordare che il DVR deve essere presente sempre sul luogo di lavoro nel caso in cui si proceda ad un’ispezione. Nel documento sono presentati tutti i rischi lavoro-correlativi riguardo al lavoro di parrucchiere. Vediamo insieme quali sono.
Uno dei rischi principali per la salute dei parrucchieri è sicuramente quello inerente ad un lavoro che si svolge tutto il giorno in piedi.
Questo è un problema che prende il nome di rischio biomeccanico. Nel momento in cui parliamo quindi di rischio biomeccanico, si fa riferimento alla possibilità di vedere sorgere dei problemi che interessano l’apparato muscolo scheletrico e quindi braccia, schiena, gambe e spalle.
Infatti, durante una giornata tipo di un parrucchiere, diversi sono i movimenti ripetitivi che questo compie tra cui:
Una condizione che rappresenta un vero e proprio rischio poiché si tratta di un lavoro che viene svolto unicamente in piedi e che quindi porta il peso del corpo ad essere scaricato totalmente sulle gambe.
Tra le varie conseguenze ci sono problemi come: dolori alle gambe, mal di schiena, dolore alle spalle, mal di testa frequenti, problemi articolari e sindrome del tunnel carpale.
In questo caso, un compito molto importante è quello svolto dal Medico Competente il quale, tramite la sorveglianza sanitaria, va sottoporre tutti i lavoratori ad una valutazione clinico-funzionale della spalla e del rachide.
Si tratta di una visita medica fatta alla colonna vertebrale e necessaria per verificare che non siano presenti dei problemi scheletrici o muscolari.
Alcuni accorgimenti per evitare l’insorgere di tali problematiche potrebbero venire direttamente dal salone.
Una soluzione infatti potrebbe essere quella di dar vita ad uno spazio comodo di lavoro così che si eviti di assumere delle posizioni scorrette che potrebbero danneggiare la schiena.
Si potrebbe continuare con l’inserire degli sgabelli dedicati al personale così che questi possano lavorare anche seduti.
Tra i tanti rischi che corrono coloro che hanno scelto il lavoro di parrucchiere, troviamo il rischio chimico.
Si tratta di una problematica inerente a tutte quelle sostanze che si trovano nei prodotti utilizzati per la cura dei capelli come lozioni, tinte, prodotti per la decolorazione, prodotti per la stiratura, latte spray o prodotti per dei trattamenti particolari.
Alcuni tra i prodotti elencati, nel momento in cui vengono ripetutamente a contatto con la pelle, si possono trasformare in allergie, irritazione e forme di dermatite oltre che, nelle persone più sensibili, in problemi legati all’apparato respiratorio come asma bronchiale, rinite o, nel peggiore dei casi, intossicazione.
In questo caso, il lavoratore deve essere perfettamente a conoscenza delle caratteristiche di ogni prodotto chimico che va ad usare e quindi fare attenzione al modo in cui questi vengono maneggiati.
L’INAIL si è concentrata molto sul rischio chimico al punto da rendere pubblico un opuscolo informativo al cui interno sono presenti le istituzioni dei vari operatori del settore andando ad indicare tutte le misure di sicurezza da usare così da tutelare maggiormente la salute dei lavoratori.
Inoltre, la salute di ogni lavoratore, è garantita anche dal lavoro del medico competente che, attraverso delle visite programmate, riescono a tenere sotto controllo la salute dei lavoratori.
Nel DVR dedicato ai parrucchieri, all’interno della sezione riguardo le procedure di prevenzione, si sottolinea quanto sia importante usare dei dispositivi di protezione, ossia dei guanti adatti ai parrucchieri da utilizzare maggiormente nei momenti in cui si va a controllare il cuoio capelluto di un cliente.
E’ molto importante controllare se ci sono ferite o tagli sulla cute, un’azione che deve essere fatta sempre con i guanti così da non trovarsi a contatto diretto con il sangue.
In questo caso il consiglio da seguire è quello di utilizzare dei guanti in nitrile o in vinile invece dei classici guanti in lattice i quali rischiano di rompersi molto più facilmente.
Per avere la giusta protezione dal rischio biologico è importante pulire scrupolosamente tutti gli strumenti di lavoro, a partire da forbici a rasoi senza dimenticare i pettini, degli oggetti che dovranno essere disinfettati al termine di qualsiasi trattamento.
Un consiglio da seguire è quello di prestare molta attenzione all’uso dei classici strumenti dei parrucchieri, tra cui phon, forbici o piastre calde.
Ed è per questo che è molto importante usare tutti gli strumenti nel migliore dei modi e utilizzare ogni misura di prevenzione.
Nel DVR di ogni salone si deve fare anche una precisa valutazione dei rischi all’interno di altre aree di lavoro come lo spogliatoio, il magazzino o i servizi igienici
E’ molto importante anche evitare di trascurare quei luoghi al cui interno potrebbero verificarsi degli incidenti.