Il frigorifero, se usato nel modo sbagliato, arriva a consumare tantissimo. Ecco il segreto per abbattere i costi in bolletta.
In quanto elettrodomestico, il frigorifero è fondamentale in cucina. Spesso lo diamo per scontato, ignari del costante consumo di energia e del conseguente aumento della nostra bolletta elettrica.
Tuttavia, impostando correttamente la temperatura del nostro frigorifero, possiamo ridurre di molto i costi energetici, cosa che fa risparmiare sulla bolletta.
Questa conoscenza è particolarmente essenziale nel mondo di oggi, dove il costo della vita continua a salire mentre i salari rimangono stagnanti.
In questo articolo, esploreremo metodi efficaci per impostare correttamente la temperatura del frigorifero, che aiuterà a ridurre gli sprechi alimentari e il consumo di energia risparmiando denaro.
Seguendo questi semplici consigli, è possibile mantenere un frigorifero funzionante in modo efficiente senza danneggiare l’ambiente.
Cambiare il vecchio frigorifero riduce i consumi
L’idea di fondo è che un frigorifero obsoleto, come uno classificato come C o inferiore, consuma fino a tre volte più energia di un moderno frigorifero classificato come A+.
Non è più sensato evitare di sprecare ogni anno altri 50-100 euro di elettricità e investire invece in un nuovo frigorifero?
Investire in un nuovo frigorifero che consuma meno energia può comportare un prezzo aggiuntivo di circa 150 euro.
Tuttavia, questo costo aggiuntivo viene rapidamente recuperato entro i primi tre o quattro anni di utilizzo.
Per tutta la durata dell’apparecchio, il ritorno sull’investimento può aumentare fino al 10%. Questo vantaggio è ulteriormente amplificato se il governo fornisce incentivi per promuovere l’efficienza energetica.
Occasionalmente, anche i prodotti di recente fabbricazione possono contenere CFG, un gas che può danneggiare l’ambiente e lo strato di ozono.
Pertanto, prestare attenzione quando si acquista un prodotto ed evitare quelli che contengono questo gas refrigerante.
Se ci ritroviamo con un prodotto contenente CFG, smaltirlo correttamente può diventare problematico quando è necessario sostituirlo.
I vecchi frigoriferi contengono clorofluorocarburi (CFC) sia nel sistema di refrigerazione che nei pannelli isolanti, quindi è fondamentale smaltire il gas in modo sicuro e affidarlo a un’organizzazione adeguata durante la sostituzione del frigorifero. È responsabilità del venditore del nuovo frigorifero riprendere quello vecchio.
Quale frigorifero acquistare?
Quando si acquista un frigorifero, è importante considerare le proprie esigenze specifiche. Per un singolo individuo, la capacità media appropriata varia da 100 a 150 litri.
Per le famiglie da 2 a 4 persone, la capacità consigliata è compresa tra 220 e 280 litri. Le famiglie con più di 4 persone dovrebbero optare per una capacità di 300 litri o superiore. Da notare che i consumi tendono ad aumentare di circa 10 kWh ogni 100 litri di capacità.
Quando si tratta di frigoriferi, un’unità a porta singola di circa 200 litri consuma molta meno energia rispetto a un’unità a doppia porta.
Viceversa, se si possiede un frigorifero combinato che supera i 300 litri, un frigorifero monomotore è più pratico in termini di consumo energetico.
L’efficienza energetica di un frigorifero è principalmente influenzata dalla sua temperatura. Se il termostato è regolato troppo basso, il frigorifero consuma più energia per mantenere il cibo freddo, portando ad un aumento della spesa energetica del 5-10%.
Tuttavia, nel caso in cui la temperatura sia troppo alta, il cibo può deteriorarsi più rapidamente, il che può compromettere la sicurezza alimentare e ridurne la qualità complessiva.
Per mantenere prestazioni ottimali del frigorifero, si consiglia di impostare la temperatura tra 2 e 5 gradi Celsius e il congelatore andrebbe impostato su -18 gradi Celsius.
Si consiglia anche di monitorare periodicamente la temperatura del frigorifero utilizzando un termometro interno per assicurarsi che sia correttamente impostato.
Come risparmiare sulle bollette
Inoltre, esistono delle pratiche semplici che aiutano col risparmio energetico e di denaro. Ad esempio, evitare la fuoriuscita di aria fredda riducendo al minimo il tempo di apertura della porta del frigorifero, nonché evitare di sovraccaricare il frigorifero, che può ostacolare la circolazione dell’aria fredda.
Regolare in modo corretto la temperatura del frigo e implementare una manciata di abitudini semplici ma di grande impatto può ridurre notevolmente le spese energetiche, con conseguenti risparmi sostanziali sulla bolletta.
Inoltre, optare per un frigorifero ad alta efficienza energetica può anche contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra, favorendo la salute dell’ambiente.