Che svolta per i pensionati classe 41-59 grazie alla legge che in pochi conoscono

Una grande notizia per i pensionati classe 41-59: grazie a una legge che conoscono in pochi possono ottenere dei soldi extra.

pensionati seduti
pensionati seduti- oipamagazine.it

I prestiti destinati ai pensionati sono prestiti che vengono concessi dagli istituti di credito a persone fisiche a cui viene erogata la pensione.

Sia le banche che le società finanziarie sono disposte a estendere facilmente questi prestiti, poiché il reddito da pensione è considerato una fonte di reddito sicura.

Di conseguenza, il mutuatario non dovrebbe incontrare difficoltà nel rimborsare l’importo preso in prestito.

Cessione del quinto: cos’è?

L’aspettativa di vita è aumentata rispetto ai tempi precedenti, con il risultato che gli individui più anziani sono più coinvolti in varie attività.

Le persone si sforzano di assaporare ogni momento, nonostante la possibilità di spegnere numerose candeline sulla loro torta di compleanno.

Le istituzioni finanziarie e le banche riconoscono questa tendenza e hanno fornito in modo proattivo ai pensionati un’ampia gamma di opzioni di prestito.

Cessione del quinto
Cessione del quinto – oipamagazine.it

Per gli anziani, ottenere un prestito per cessione del quinto è un processo relativamente semplice. La pensione del mutuatario funge da garanzia per il prestito. Il rimborso del prestito avviene a rate, mai superiori al quinto del reddito mensile.

Per chi cerca maggiore liquidità, è disponibile un’opzione sicura e pragmatica. Il fascino di questa opzione è la sua praticità; il rimborso avviene mediante trattenuta automatica di una rata mensile della pensione percepita.

Per l’ottenimento di un prestito con la cessione del quinto è necessario soddisfare criteri specifici:

  • l’età del richiedente non può superare i 79 anni;
  • devono essere pensionati Inps ed ex Inpdap, ossia ex dipendenti statali oppure di enti parastatali ed ex dipendenti delle aziende private.

Non sono ammessi a percepire le prestazioni i soggetti che percepiscono prestazioni previdenziali, di sostegno al reddito e di invalidità civile, pensioni di comproprietà e privilegio.

Sono inoltre esclusi i soggetti che percepiscono cassa integrazione e assegno di nucleo familiare. Hanno diritto a tali benefici, invece, coloro che sono iscritti in qualità di cattivi pagatori oppure che hanno subito pignoramenti e protesti.

L’importo della rata è sempre consistente e rimane fisso, non superando mai il 20% del valore complessivo della pensione percepita mensilmente.

La massima durata della cessione del quinto è di dieci anni. Il pensionato ha la possibilità di posticipare i pagamenti, con un periodo minimo di differimento di 24 mesi e massimo di 120 mesi.

Per richiedere la cessione del quinto dello stipendio sono necessari alcuni documenti, tra cui:

  • un documento di identità considerato valido;
  • il codice fiscale
  • l’ultimo cedolino della pensione.

L’INPS offre agevolazioni ai pensionati classe 41-59

Una legge in Italia consente ai soggetti nati tra il 1941 e il 1959 che sono in pensione di beneficiare di un unico tipo di finanziamento.

Inizialmente la Legge 180/50 era rivolta esclusivamente ai dipendenti statali e del settore pubblico; tuttavia, nel 2005, è stato ampliato per includere anche i pensionati.

In base a questa legge, gli individui hanno la possibilità di ottenere prestiti rimborsabili effettuando piccole trattenute dirette dalla loro pensione.

Pensionati classe 41-59
Pensionati classe 41-59-oipamagazine.it

I vantaggi offerti da questa modalità di finanziamento, nello specifico, comprendono:

  • il tasso non deve essere superiore ai Tassi Soglia Convenzionali;
  • la richiesta non deve essere motivata;
  • la rata non deve mai essere maggiore del quinto della pensione.

Grazie alla copertura assicurativa sulla vita, questa soluzione è particolarmente utile per le famiglie in quanto garantisce di poter vivere senza preoccuparsi di lasciare debiti per i propri cari.

Cosa rende la richiesta di un prestito oggi una decisione utile? Negli ultimi anni migliaia di pensionati hanno beneficiato delle tariffe incredibilmente basse offerte, ma la domanda rimane: per quanto tempo si può sostenere questa situazione?

Attualmente, i tassi di interesse sono ancora favorevoli, ma c’è una graduale escalation dell’inflazione. Nel caso in cui i costi del prestito dovessero aumentare, ciò potrebbe comportare un conseguente aumento dell’importo degli interessi che si dovrà pagare, anche se si sta cercando lo stesso importo del prestito.

C’è un modo di ottenere ulteriori informazioni? Per accedere alla propria regione, fare semplicemente clic sulla posizione corrispondente sulla mappa.

Poi bisogna rispondere semplicemente a una manciata di domande semplici e, alla fine, ottenere un preventivo gratuito.

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