Sta per prendere piede un nuovo sistema rivoluzionario allo sportello bancomat: i prelievi con la tessera sanitaria. Dove è già possibile?
Chi si è mai trovato in una situazione in cui sei rimasto senza un soldo e aveva bisogno di contanti, solo per rendersi conto che la sua carta di credito non è collegata al conto?
Questa può essere un’esperienza spiacevole, soprattutto perché la maggior parte delle transazioni viene ora effettuata utilizzando le carte. Tuttavia, avere del denaro fisico a portata di mano può ancora rivelarsi utile in tali circostanze.
Gli istituti bancari stanno continuamente migliorando le loro operazioni ATM per includere sia prelievi che depositi.
Per prevenire le frodi bancarie e la clonazione della carta, eventi purtroppo comuni, si stanno adottando misure per semplificare ulteriormente le transazioni, soprattutto per le persone più anziane che hanno poca dimestichezza con la tecnologia.
Di conseguenza, prelevare contanti utilizzando la tessera sanitaria è diventata un’opzione conveniente per molti.
Ecco dove è possibile prelevare con la tessera sanitaria
La guida ufficiale dell’Agenzia delle Entrate sottolinea che la tessera sanitaria è un documento personale rilasciato a tutti i cittadini che hanno diritto alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale, come si legge nelle prime righe.
Il cittadino può utilizzarla per accedere al Servizio Sanitario Nazionale per l’acquisto di farmaci, la prenotazione di esami o visite specialistiche tramite il proprio medico curante, nonché per trasmettere in maniera certificata il proprio codice fiscale.
Composta da una parte anteriore e una posteriore, la tessera sanitaria presenta due distinti gruppi di informazioni:
il lato anteriore della carta riporta il codice fiscale, i dati anagrafici e la data di scadenza del titolare della carta.
la parte posteriore della tessera è dedicata alla Tessera Europea Assistenza Malattia (T.E.A.M), che fornisce assicurazione per le cure mediche nell’Unione Europea, Liechtenstein, Svizzera, Islanda e Norvegia seguendo le normative specifiche in vigore in ogni rispettivo paese.
La possibilità di prelevare contanti direttamente da un ATM utilizzando la tessera sanitaria è una novità significativa che fornisce agli utenti un metodo aggiuntivo per effettuare prelievi. Tuttavia, è importante notare che questo non è un concetto utopico.
La domanda che si pone è se questa nuova soluzione sarà accessibile a tutti o solo ad alcuni clienti.
Molti utenti stanno attualmente chiedendo chiarimenti in merito ai loro istituti di credito poichè l’attuale sistema consente l’accesso a queste operazioni solo ad un numero limitato di clientela.
L’opportunità menzionata è riservata ai soli correntisti di Gruppo Intesa SanPaolo. Tuttavia, non è improbabile che altre istituzioni seguano l’esempio e offrano questa opzione insieme agli altri servizi.
La questione che si pone è il limite di prelievo. Funzionerà come prelievo standard per ogni circuito? Di seguito sono riportate le specifiche dell’operazione e le sue complessità.
In che modo?
Per usufruire della comodità di prelevare denaro agli sportelli automatici con la tessera sanitaria personale è necessario fare un plauso al servizio Mooney, precedentemente noto come SisalPay.
Questo servizio consente di effettuare prelievi con la tessera sanitaria presso qualsiasi filiale. Attualmente possono usufruire di questo servizio solo i titolari di tessera Intesa SanPaolo, ISPB e Fideuram.
La possibilità di prelevare contanti è disponibile per un importo minimo di 25 euro e un massimo di 250 euro.
Ciò che rende rivoluzionario questo servizio è che qualsiasi esercizio commerciale autorizzato, che comprende quasi 50mila locali sul territorio, come edicole, bar o tabaccherie, può rendere fattibile questo tipo di transazione.
Il processo per completare una transazione è incredibilmente semplice: basta inserire la carta nel POS dell’esercente, seguita dal suo pin corrispondente, e il gioco è fatto.
Questa procedura semplifica notevolmente le operazioni, in particolare se si considera la seccatura di individuare la propria filiale bancaria, solo per rendersi conto che non è nelle vicinanze. Fortunatamente, è disponibile una soluzione semplice.
Si può visitare qualsiasi punto autorizzato, di cui ce ne sono migliaia disponibili, e condurre la tua transazione proprio come si farebbe in una banca.
Le procedure diventano ancora più smart e accessibili a tutti, grazie all’avallo degli istituti bancari.
Diversi utenti avanzano richieste alle loro banche affinché trovino un accordo su questo sistema. Anche se gli accordi con vari enti non mancano, ciò non esclude che anche gli altri istituti bancari seguano l’esempio.