L’uso del bancomat per prelevare deve essere fatto con molta attenzione, poiché il rischio di clonazione della carta è elevato.
Come tutti sanno, i bancomat stanno diminuendo di numero in Italia. Ciò non è dovuto alla chiusura degli sportelli automatici stessi, ma anche alle sedi fisiche di molte filiali bancarie.
Questa decisione è guidata dalla strategia aziendale da parte delle banche, che privilegia il potenziamento dei servizi digitali.
L’attuale situazione urbana ha presentato una serie di sfide logistiche per quanto riguarda la disponibilità di sportelli automatici per il prelievo di contanti.
Trovare parcheggio disponibile, sopportare lunghe code e tempi di attesa presso le filiali bancarie, e interi quartieri privi di sportelli bancomat che si riversano nei centri cittadini e causano congestione negli istituti finanziari sono tra i problemi frequentemente riportati nelle notizie locali.
Inoltre, il costo del prelievo di fondi da altri istituti bancari è aumentato in modo significativo.
Chiusura bancomat un po’ ovunque
La questione non solo sta causando una spaccatura tra il nord e il sud d’Italia, ma sta diventando anche fonte di disuguaglianza.
Il sud sta subendo il peso maggiore delle conseguenze delle chiusure degli sportelli automatici, affrontando maggiori sfide in molti settori economici e soffrendo più acutamente delle difficoltà di accesso ai prelievi di contante rispetto alle transazioni elettroniche.
I cittadini stanno esprimendo le loro preoccupazioni attraverso le proteste, e anche associazioni e comitati di quartiere si stanno unendo, spesso con il sostegno di politici e sindacati.
La popolazione anziana e i lavoratori del settore bancario sono tra i più colpiti, con chiusure che minacciano non solo la loro comodità ma anche i loro mezzi di sussistenza.
La tendenza alla chiusura di ATM e Bancomat sta prendendo piede e appare irreversibile, trattandosi di un processo pianificato che mira all’eliminazione di tutti gli sportelli nei prossimi anni.
Uno degli obiettivi, senza dubbio, è la completa eradicazione della valuta fisica. Tuttavia, ci sono ancora alcune persone che resistono all’uso della tecnologia e sono disposte a fare di tutto, a volte percorrendo lunghe distanze, solo per avere la comodità di un prelievo bancomat.
Ciò è dovuto al fatto che molti piccoli centri, sia dell’entroterra che della costa, sono rimasti senza accesso a questi servizi.
Le circostanze in città non sono diverse. Gli abitanti sono costretti ad attraversarla da un’estremità all’altra, intrappolati in strade congestionate e soggetti a file interminabili agli sportelli bancomat.
Attenzione alle truffe quando si preleva denaro
Purtroppo, un numero significativo di risparmiatori di contanti nutre riserve riguardo a nuove modalità di pagamento e opta invece per valuta tangibile.
Temono gli schemi fraudolenti camuffati su Internet o durante le transazioni monetarie digitali.
Molte persone non sanno che le truffe sono state e rimangono un problema diffuso in prossimità e all’interno degli sportelli automatici. Nonostante la loro frequenza, molti sono ancora ignari di questi schemi fraudolenti.
Tuttavia, con il progredire della tecnologia, anche i metodi ingannevoli progrediscono. Questi metodi sono diventati sempre più sofisticati e spesso è difficile rendersene conto.
Quando si utilizzano gli sportelli automatici, è importante essere cauti e vigili. Se si percepisce qualcosa di insolito o sospetto, è consigliabile andarsene immediatamente.
Il semplice inserimento della tua carta potrebbe essere sufficiente per essere fregati.
Con il progredire della tecnologia, gli strumenti utilizzati per eseguire questi schemi nefasti stanno diventando più sofisticati, rendendo quasi impossibile identificarli. Iniziamo a esaminare il ruolo delle telecamere in tutto questo.
È possibile che questi dispositivi siano nascosti in una varietà di posizioni, dai jack per le cuffie ai porta volantini.
Inoltre, è importante prendere nota delle scatole nere anonime che possono essere utilizzate per camuffare le telecamere.
Sebbene questo metodo potrebbe non consentire la clonazione della carta, è comunque possibile che il PIN venga rapidamente osservato e memorizzato da coloro che tentano di condurre operazioni illecite.
È imperativo esercitare cautela e rimanere vigili nel caso in cui venga rilevata qualsiasi manomissione.
È possibile anche che questi delinquenti abbiano manomesso lo slot della scheda sostituendolo con un dispositivo di clonazione.
Conosciuto come skimmer negli ambienti criminali, questo dispositivo, insieme alle telecamere nascoste, consente ai truffatori di duplicare la carta e ottenerne il PIN.