Forse non tutti sanno che su ogni conto corrente sarà necessaria pagare una determinata imposta di bollo. Scopriamo in quali casi sarà possibile non pagarla. Ecco tutti i dettagli su questo argomento.
La stragrande maggioranza delle persone possiede un conto corrente bancario. Ogni istituto bancario, infatti, permette ai propri clienti di aprire in modo pratico e veloce un conto corrente.
I metodi per poter aprire un conto corrente sono semplici e veloci. Lo si potrà fare o recandosi presso una filiale della propria città di residenza oppure seguendo tutti i passaggi per la procedura online. A prescindere dal metodo di apertura, ogni persona sarà obbligata a fornire il proprio documento di identità e il codice fiscale.
Oltre a ciò, poi, per aprire un conto corrente bancario sarà necessario firmare uno specifico contratto con la banca nella quale si è scelto di effettuare tale operazione.
Un conto corrente è molto importante da possedere, dal momento che permetterà a chiunque di usufruire di un numero notevole di vantaggi. Su di esso, infatti, sarà possibile depositare i propri risparmi, farsi accreditare lo stipendio o la propria pensione ed effettuare o ricevere i bonifici.
In banca o presso gli sportelli bancomat, poi, potrai prelevare diverse somme mensili in contanti direttamente dal conto corrente. L’utente, poi, potrà farsi domiciliare su di esso il pagamento delle bollette e anche associare diverse carte, come quella di credito, di debito o una prepagata.
Un unico conto corrente, quindi, permette di gestire le proprie risorse in modo semplice, pratico e intuitivo. In alcuni casi, però, possedere un conto corrente necessita il dover pagare anche una imposta di bollo fissa annuale. Sai come fare a non pagarla? Ecco tutti i dettagli su questo aspetto.
Imposta di bollo sul conto corrente: ecco quando sarà possibile non pagarla
Chi possiede un conto corrente sa bene quando in determinati casi non si potrà fare a meno di pagare una imposta fissa annuale su di esso. Ci riferiamo all’imposta di bollo. Essa si attesta sulla somma di 34,20 euro per le persone fisiche e di ben 100 euro per le ditte, per i liberi professionisti e per le imprese e le associazioni.
L’imposta di bollo fa riferimento al solo possesso del conto corrente e l’istituto bancario di riferimento provvede in automatico alla riscossione della tassa. Quando? La cadenza potrà essere su base mensile o su base trimestrale. In totale, comunque, essa si attesta sui 34,20 euro all’anno, come anticipato.
Esiste un caso specifico, però, nel quale sarà possibile non pagare questa imposta di bollo annuale. Quale? Ecco tutti i dettagli in merito.
In questo caso non ti sarà addebitata l’imposta di bollo sul conto corrente: ecco tutti i dettagli
Tutte le persone fisiche che possiedono su uno o più conti correnti una somma superiore ai 5 mila euro dovranno pagare l’imposta di bollo annuale. Chi, invece, ha una giacenza di soldi inferiore a questa soglia sarà esentato dal pagamento di questa imposta. Ecco gli ulteriori dettagli su questo argomento.
La giacenza media annua sul conto corrente o su qualsiasi altro libretto dovrà essere sempre inferiore ai 5 mila euro. Solo in questo caso, infatti, sarà possibile non pagare l’importo fisso di 34,20 euro all’anno, rateizzato nel corso dei vari mesi.
La giacenza media è calcolata ogni trimestre, ma sarà su base trimestrale. In pratica, viene calcolata una media delle somme presenti sul conto corrente. Esse, poi, andranno divise per tutti i 365 giorni che compongono un anno. Praticamente, il calcolo automatico della banca è fatto ogni 3 mesi, ma sarà sempre sulla base degli ultimi 12 mesi.
Non tutti sono in grado di calcolare in modo preciso se si siano stati superati i livelli medi sulla soglia dei 5 mila euro. Se sei un correntista che ha scelto di non depositare troppi soldi sul proprio conto corrente, per non dover pagare l’imposta di bollo, potrai servirti di alcuni servizi di home banking, i quali calcolano la giacenza media in automatico.
Le banche meno tecnologiche sotto questo punto di vista permetteranno, però, all’utente di calcolare la giacenza media per mezzo dei vari estratti conto. La giacenza media, ribadiamo, andrà sempre calcolata su base annuale dividendo il tutto per 365. Il calcolo per capire se siano stati superati i 5 mila euro di giacenza media, quindi, è molto semplice.