La circolazione delle lire è terminata nel 2002, ma sono ancora in tanti a possedere monete e banconote del passato. Ecco quanto possono arrivare a valere sul mercato odierno le vecchie 5000 lire.
Dal primo gennaio del 2002 le vecchie lire sono state sostituite dalla moneta unica dell’euro. Venti Paesi in Europa utilizzano questa moneta e hanno abbandonato le loro precedenti monete nazionali. La stessa cosa ha fatto l’Italia.
Sono ancora tante le persone legate alle vecchie monete e banconote della lira, dal momento che rappresentano un ricordo degli anni giovanili e della spensieratezza di quel periodo.
Molti hanno conservato parecchie lire in un cassetto della propria abitazione. Ci riferiamo non solo alle monete, ma anche alle banconote. In alcuni casi queste vecchie lire possono arrivare a valere parecchi soldi sul mercato dei collezionisti e dei numismatici.
In questo articolo non vogliamo far riferimento a nessuna moneta, bensì a una particolare vecchia banconota, vale a dire alle vecchie 5000 lire. Chi è nato in periodi antecedenti agli anni Duemila è molto legato a questa banconota.
Essa ha iniziato la propria produzione nel 1947 e ha concluso la sua “attività” nel 2002, in concomitanza con l’addio alla nostra moneta nazionale. Nel corso dei suoi 55 anni di circolazione, le 5000 lire sono state coniate per un totale di 5 serie diverse.
In questo articolo, vogliamo informare i nostri lettori sul valore attuale di alcune di queste 5000 lire. In alcuni casi, infatti, questa banconota può arrivare ad avere un valore davvero inaspettato. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Dal 1947, come detto, le 5000 lire hanno assunto varie forme. Fino al 1963 su tale banconota veniva proposto il tema delle Repubbliche Marinare di Giovanni Capranesi. Nella parte posteriore, invece, primeggiava la raffigurazione della metafora dell’Italia laureata.
La seconda e terza serie delle 5000 lire, invece, hanno celebrato la figura di Cristoforo Colombo, il navigatore italiano protagonista della scoperta dell’America nel 1492. Esse sono state prodotte rispettivamente a partire dal 1964 e dal 1971 e si differenziano per alcuni piccoli aspetti.
Per esempio, nella versione del 1971 le caravelle diventano tre e non più una, come nella versione precedente.
La quarta serie delle 5000 lire, invece, è ricordata per la raffigurazione del celebre pittore italiano Antonello da Messina. La quinta e ultima serie, infine, è quella più famosa e maggiormente ricordata da tutti noi. Ci riferiamo alla 5000 lire con la raffigurazione del compositore italiano dell’Ottocento Vincenzo Bellini.
Le 5000 lire Bellini entrarono in circolazione a partire dall’8 luglio del 1985 e fino al 2002 furono sempre presenti nei portafogli degli italiani. Se davanti la banconota presentava il volto di Bellini e l’interno del Teatro Bellini a Catania, la parte posteriore, invece, raffigurava una scena presa dall’opera ‘Norma’.
Sai quanto possono arrivare a valere alcune banconote da 5000 lire, se tenute in perfetto stato? Ecco tutto quello che devi sapere a riguardo.
Proprio le 5000 lire Bellini, nonostante siano molto diffuse, possono arrivare a valere molti soldi in alcuni casi specifici. Facciamo riferimento alle banconote cosiddette “sostitutive“, vale a dire quelle coniate per sostituire le banconote difettose dopo la fine del processo di stampa. Quanto valgono queste banconote? Scopriamo insieme il tutto.
Le banconote da 5000 lire sostitutive si riconoscono in modo molto semplice. E ciò non per particolari raffigurazioni o scritte specifiche, bensì per la presenza della lettera X all’inizio del numero di serie.
Le 5000 lire Bellini che iniziano per XA possono arrivare a valere anche 1200 euro, nel caso in cui dovessero essere mantenute in perfetto stato. Quelle che cominciano per XB, invece, possono raggiungere i 300 euro, mentre quelle con inizio XC al massimo 60 euro.
Le banconote sostitutive XD arrivano a valere 15 euro al massimo. Tutte le altre 5000 lire Bellini, invece, avranno valori molto modesti, anche nel caso in cui dovessero presentarsi in ottimo stato.
Solo in un altro caso, infine, le banconote Bellini da 5000 lire potranno arrivare a valere sul mercato odierno fino a 200 euro. Ci riferiamo proprio alle primissime banconote emesse nel 1985, quelle con il numero di serie che inizia con le lettere AA.