Nel mondo del lavoro, si sente sempre più spesso parlare di finanza sostenibile. A cosa facciamo riferimento usando questo termine?
La finanza sostenibile non è altro che la conseguenza del tanto conosciuto sviluppo sostenibile che ha interessato numerosi settori lavorativi.
Che cos’è la finanza sostenibile
Prima di capire che cos’è la finanza sostenibile, vi vogliamo parlare del suo scopo, ossia quello di portare un’evoluzione anche nel mondo finanziario. Oggi come oggi non è più sufficiente riuscire a produrre a livello economico in quanto è molto importante farlo ma, allo stesso tempo, volgere un occhio di riguardo alla natura.
Detto ciò, cerchiamo di capire in cosa consiste la finanza sostenibile.
La finanza sostenibile non fa più riferimento alla forza ma soltanto al potere economico, cercando di abbracciare anche tutte quelle filosofie che tutelano l’ambiente.
Attraverso la finanza sostenibile, si può anche cercare di cambiare il mondo in meglio, concentrandosi non solo sui soldi ma anche su tutti i valori sociali il cui scopo è quello di proteggere la Terra.
Una delle sigle più famose che si pone questo scopo è la ESG, ossia Environment Social Governance. Per comprendere al meglio di cosa si occupa la finanza sostenibile, è importante prima volgere lo sguardo su queste tre parole chiave, ossia:
- ambiente, ossia l’ecosistema in cui va avanti la nostra vita. È necessario cercare di muoversi con più cautela e verificare tutti i rischi che il mondo produttivo e la finanza producono. Si fa quindi riferimento all’inquinamento insieme alla deforestazione nonché alla contaminazione di aria e acqua senza dimenticare lo spreco alimentare e le incontrollate emissioni di CO2;
- sociale: ossia un’attenzione maggiore nei confronti dei diritti umani e verso la sovrapposizione economica che diminuiscono tutti i costi del lavoro e costringono numerose categorie ad una vera e propria schiavitù;
- governance: ossia i valori insieme alle tecniche insieme alle linee guida di un’azienda. Si parla quindi del tipo di comportamento dei dirigenti insieme al rispetto delle regole senza dimenticare una giusta retribuzione e un buon rapporto qualità.
Le strategie da seguire
In che modo quindi cercare di introdurre questa mentalità in un’azienda?
Il forum europeo dedicato agli investimenti sostenibili, EUROSIF, ha voluto condividere una guida composta da ben 7 punti.
Vediamo insieme quali sono:
- Investimenti tematici: ossia investire il capitale in determinati settori tra cui salute, energia oppure energia rinnovabili;
- investimenti “best in class” ossia tutti quegli investimenti che si basano sull’ESG e che danno vita a delle migliori performance;
- rispettare gli standard internazionali e le norme, ossia quelle realtà che scelgono di utilizzare delle convenzioni dell’ONU oppure di altri enti del settore;
- istruzioni, ossia evitare alcuni investimenti o settori tra cui armi, tabacco, energia nucleare, OGM, pornografia oppure esperimenti che fanno dei test sugli animali;
- integrazione delle istanze ESG all’interno dell’analisi finanziaria;
- engagement, ossia quando l’investitore ottiene un ruolo attivo per quanto riguarda le scelte dell’ambiente sia a livello sociale che ambientale o governance andando ad utilizzare dei metodi indirizzati alla comunicazione;
- impact investing, ossia degli investimenti nelle aziende il cui scopo è quello di dar vita ad un ritorno finanziaria, dove l’obiettivo è quello di generare un impatto ambientale che sia sostenibile e positivo.
In che modo investire in questo settore
Oggi come oggi, la finanza sostenibile ottiene un peso sempre più importante all’interno del mercato dei capitali che si trova ad attraversare un cambiamento radicale.
Infatti, ogni progetto finanziario deve possedere un impatto che sia:
- ambientale;
- sociale;
- sostenibile.
Si stanno diffondendo, sempre di più, gli investimenti sostenibili. infatti, soltanto nel 2018, il capitale investito in tutto il mondo all’interno nella finanza sostenibile era pari a 30,7 mila miliardi di dollari.
Nel corso degli ultimi due anni, gli investimento all’interno del settore sostenibile hanno visto una crescita del 34%, una situazione che sembra avere intenzione di continuare verso questa direzione.
In poche parole, scegliere di investire abbastanza sui suoi criteri ESG da una parte è utile per la società e dall’altra dà vita ad un peso economico molto importante.