Pensione con 14 anni di contributi: ecco i requisiti necessari per ricevere l’assegno

Nuove notizie in arrivo per chi ha versato 14 anni di contributi previdenziali INPS: ecco i requisiti necessari per vedersi erogata la pensione.

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pensioni 14 anni contributi – oipamagazone.it

La Manovra 2023 è intervenuta apportando modifiche interessanti alla normativa previdenziale: secondo la legge è possibile accedere all’assegno pensionistico con soli 14 anni di contributi versati regolarmente. Per andare in pensione basta un solo requisito. L’Esecutivo sta studiando ed avanzando diverse ipotesi per andare in pensione in anticipo. Una delle ipotesi previdenziali allo studio è quella di presentare la domanda per andare in pensione con soli 14 anni di contributi. Ebbene sì, è possibile andare in pensione anche con un numero di contributi previdenziali inferiore ai 20 anni.

La Legge Fornero prevede la possibilità di accedere alla pensione di vecchiaia avendo maturato 67 anni d’età e 20 anni di anzianità contributiva. L’Esecutivo appronta una serie di misure previdenziali volte ad agevolare i beneficiari che hanno esigenze diverse. Tuttavia, chi decide di accedere all’assegno previdenziale con 14 anni di contributi può farlo, ma deve fare i conti con un assegno decurtato. Chi vuole accedere alla pensione con 14 anni di contributi previdenziali subisce una penalizzazione. È necessario rispettare un requisito. Quale?

Requisiti per andare in pensione con 14 anni di contributi

Un lavoratore, che abbia maturato e versato regolarmente 14 anni di contributi, deve averli versati prima dell’anno 1996. Quindi, 14 anni di contributi previdenziali versati bastano per andare in pensione. Chi è in regime contributivo puro può accedere con 6 anni di contributi in meno all’assegno previdenziale.

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pensione 14 anni contributi requisiti – oipamagazone.it

In effetti, si dovrà attendere il compimento del 71esimo anno di età dato che con meno contributi versati è necessario maturare il requisito anagrafico. Secondo il corrente adeguamento anagrafico previsto dall’ISTAT, il requisito anagrafico è fissato a 71 anni d’età. Tra le misure previdenziali previste dalla normativa c’è la possibilità di scegliere tra: Opzione Donna, Quota 103, RITA, Ape Sociale, uscita anticipata con Legge 104 e pensione anticipata.

Pensione con 14 anni di contributi previdenziali: a quanto ammonta l’assegno?

Andare in pensione con 14 anni di contributi previdenziali versati regolarmente significa ricevere un assegno previdenziale pari al 30% dello stipendio annuo. Pertanto, chi ha maturato 14 anni di anzianità contributiva potrà accedere alla pensione minima, che è passata da 525 euro a 600 euro per gli over 75 anni. Mentre, tutti gli altri potranno beneficiare di un assegno di importo pari a 571 euro, tenendo conto dei meccanismi perequativi introdotti a partire dal primo gennaio 2023. Entro la fine della Legislatura, Forza Italia guidata da Silvio Berlusconi punta a portare la minima a 1000 euro. Tuttavia, oggi questa ipotesi è impraticabile vista la carenza di risorse economiche.

Il buon consiglio per tutti i lavoratori è quello di maturare almeno 20 anni di contributi e aver compiuto i 67 anni d’età per accedere all’assegno previdenziale di vecchiaia.

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