Potrebbe essere una buona idea proporre l’educazione finanziaria anche nei bambini? I dati sono abbastanza chiari in quanto, nel nostro Stato, gli adulti hanno una preparazione finanziaria ed economica molto più bassa se si fa il confronto con la media dell’Europa.
Infatti, secondo i dati, sono proprio le donne quelle che risultano essere poco preparate a differenza degli uomini. Ma per quale motivo accade tutto ciò?
L’educazione finanziaria risulta essere un privilegio oppure un obbligo?
Alla base di questa mancanza c’è una carenza anche nella preparazione scolastica dei più piccoli, i quali non vengono formati nel modo giusto nella materia dell’educazione finanziaria.
Oggi come oggi infatti, essere a conoscenza di tutto ciò che è inerente al denaro non deve essere un privilegio che può sfruttare solo chi può permetterselo.
Infatti, ogni ragazzo dovrebbe avere una nozione di base tramite le materie scolastiche a partire dalla gestione delle finanze.
Ed è per questo che potrebbe essere una soluzione aggiungere anche l’educazione finanziaria all’interno dei vari programmi scolastici.
Sembra infatti che in Italia sia totalmente assente una cultura finanziaria di base la quale non aiuta nemmeno i percorsi scolastici.
Quanto è importante la scuola per le future generazioni
I più piccoli, soprattutto gli studenti, potrebbero non essere d’accordo oggi su quanto stiamo per dire, ma la scuole ricopre un ruolo fondamentale in quanto li aiuterà ad affrontare varie situazioni nell’arco della vita.
Ed è per questo motivo che è molto importante non arrivare impreparati ed aggiungere tali argomenti anche all’interno di ogni piano di studio sia nelle scuole elementari che alle medie.
Una strada che diversi istituti hanno già scelto di percorrere attraverso l’attivazione di corsi di formazione adatti. Oggi, tutti coloro che si trovano a frequentare la prima elementare, tra non molto tempo diventare dei grandi manager.
Ed è per questo motivo che necessitano di un preciso percorso di studi insieme a tutti gli strumenti necessari per lavorare nel modo giusto. Senza dimenticare il fatto che iniziare a studiare finanza ed economia alle scuole primarie si potrebbe tradurre in maggiori opportunità utili a raggiungere una fascia della popolazione molto più vasta.
Il compito della paghetta settimanale
La maggior parte dei nuclei familiari italiani è d’accordo sul fatto che sia importante formare i propri figli anche economicamente e finanziariamente.
Quali sono le soluzioni che adottano i genitori? Un’idea molto utile potrebbe essere quella di dare una paghetta mensile ai figli così da iniziare ad educarli e a responsabilizzarli nella gestione di una cifra molto piccola.
Poco alla volta, il bambino riuscirà ad imparare il valore del denaro e saprà che per portare a casa dei nuovi giochi dovrà risparmiare. Così facendo entrerà nell’ottica dell’economia.
Un futuro per nulla rosa e fiori
Molti sono i genitori che desidererebbero che i figli studiassero educazione finanziaria già durante l’età scolastica così che possano capire fin da subito che da grandi il futuro non sarà così roseo come credono.
Le prossime generazioni si troveranno di fronte a molti problemi tra cui l’aumento dell’inflazione, del debito pubblico nonché delle tasse.
Ed è per questo motivo che i genitori già oggi si chiedono se questi potrebbero avere o meno le spalle coperte.
Una domanda a cui purtroppo non c’è risposta. L’unica cosa che possiamo fare è quella di dare ai nostri figli le giuste conoscenze così da indirizzare al meglio ogni loro decisione soprattutto quando si troveranno a guadagnare o ad investire.