Il forte aumento del debito globale sta preoccupando un po’ tutti, dal momento che ha raggiunto cifre davvero molto alte nel corso dell’ultimo periodo. Scopriamo le cause e i possibili scenari.
Una vera e propria stagnazione dell’economia e l’inflazione sempre più alle stelle in tantissimi Paesi al mondo stanno generando una incredibile risalita del debito globale. Una situazione davvero molto pericolosa, che sta allarmando tutti gli esperti. Analizziamo cosa sta accadendo nel dettaglio e i possibili scenari futuri.
Cina e Stati Uniti sono i principali Stati al mondo ad aver creato questo pericoloso aumento del debito mondiale. Anche i Paesi emergenti, però, stanno contribuendo a creare una situazione sempre più ai limiti della sostenibilità per l’economia globale.
I motivi di questa impennata del debito globale sono legati a diverse circostanze specifiche accadute negli ultimi anni. La pandemia da Covid-19 e le tensioni internazionali che si stanno registrando fra Russia e Ucraina, ormai dal febbraio 2022, hanno accelerato il problema. Non sono da meno le tensioni interne alla Cina.
Come anticipato, a trainare il debito mondiale non sono solo i grandi Paesi al mondo, ma anche alcuni Paesi emergenti. Essi, infatti, si rendono protagonisti di una larga fuga di capitali e di una continua svalutazione della propria moneta. Le conseguenze sono un incremento del tasso di inflazione e dei tassi d’interesse.
Elementi che rendono davvero molto complicata la gestione del proprio debito pubblico, contribuendo a creare problemi anche all’economia globale e al debito mondiale.
Capiamo che cos’è nello specifico il debito globale e a quali cifre pericolose è giunto in questo periodo. In questo articolo, evidenzieremo anche gli scenari futuri. Ecco i dettagli.
Il debito globale non è nient’altro che la somma totale del debito pubblico di tutti i Paesi del mondo. Ogni nazione ha un determinato debito pubblico, fatto per poter soddisfare in pieno i suoi investimenti e tutti i beni e i servizi riservati ai propri cittadini.
Il debito pubblico diventa un male solo se dovesse salire oltre determinate soglie. Si corre, infatti, il rischio di subire un vero e proprio default finanziario, dal momento che una nazione non potrebbe ripagare le banche e tutti i propri creditori.
L’Institute of International of Finance ha reso noto che il debito globale è aumentato di circa 8 mila e 300 miliardi di dollari nei primi tre mesi del 2023. Un numero davvero elevatissimo, che ha portato il debito globale complessivo alla soglia dei 300 mila miliardi.
Dopo il periodo buio del Covid-19, le cose erano andate meglio nel 2022, ma in questi primi mesi del 2023 la situazione è tornata a essere realmente allarmante. Cosa potrebbe accadere in futuro? Scopriamo perché la situazione potrebbe essere davvero pericolosa.
Anche il Fondo Monetario Internazionale appare molto preoccupato, a causa di questa repentina salita del debito globale. L’economia mondiale appare sempre più caratterizzata da una costante incertezza. Tutti gli istituti centrali devono, poi, fare i conti con un tasso di inflazione che sale sempre di più.
Sono tanti gli aspetti e i fattori che pesano sempre più sulla maggior parte dei bilanci pubblici dei vari Paesi al mondo. I più importanti sono, senza dubbio legati, alle spese eccessive in merito alle catastrofi naturali – il cambiamento climatico sta giocando un ruolo non di poco conto – e all’aumento di ogni costo legato alla sanità.
La popolazione mondiale in crescita e il repentino invecchiamento di essa sono altri aspetti che pesano sul bilancio pubblico mondiale.
I mercati in rapida ascesa sono le aree che potrebbero essere maggiormente a rischio per questo aumento del debito globale. Anche i fattori geopolitici instabili giocano un ruolo importante in questa costante crisi.
Gli scenari futuri, quindi, non appaiono per niente rassicuranti. Occorrerà assolutamente porre un freno a questa proliferazione del debito globale, in modo tale da prevenire sul nascere una crisi economia di portata mondiale. Sarà importante, dunque, studiare strategie per risolvere questo problema che tocca tutti.
L’Italia, per fortuna, è in controtendenza rispetto al mondo. Il nostro debito pubblico è leggermente sceso nei primi tre mesi del 2023. Come detto, però, l’instabilità dell’economia mondiale non mette al riparo nessuno.