Il sistema contactless, che permette di pagare senza inserire il PIN, è molto comodo ma anche parecchio pericoloso. Vediamo perché.
I bancomat sono diventati il terreno di caccia naturale per i criminali, attirati dalle potenziali ricompense che offrono.
Esistono vari tipi di truffe che usano per frodare vittime innocenti, come la truffa del lama o il metodo del giornale.
Tuttavia, la pratica di sputare sugli sportelli automatici durante i prelievi di contante è considerata particolarmente riprovevole.
La strategia utilizzata dai ladri consiste nel distogliere l’attenzione del loro bersaglio mentre rubano contanti e carte.
Inoltre, la truffa del dipendente delle Poste o della banca entra in azione subito dopo che la vittima ha prelevato denaro.
Il dipendente denuncia un problema con le banconote appena prelevate e le richiede indietro per l’ispezione.
Tuttavia, scambia le banconote autentiche con quelle contraffatte, che la vittima ignara riceve inconsapevolmente.
Tante truffe sia di persona che online
Creare un elenco completo di truffe è un compito arduo. Anche le persone che sono passate ai metodi di pagamento elettronico non sono immuni dall’inganno.
Le truffe online sono un mondo a sé stante, in rapida espansione con un allarmante aumento del numero di vittime. Phishing, ransomware e altri metodi sono ormai all’ordine del giorno.
La nostra preoccupazione principale è attirare l’attenzione sul potenziale pericolo che le persone che utilizzano il metodo di pagamento contactless potrebbero dover affrontare.
Questo metodo è diventato il nuovo obiettivo per coloro che perseguono attività fraudolente. L’atto di rubare dai conti bancari di ignari individui attraverso questa forma di pagamento è diventata l’ultima frontiera per i truffatori.
Tragicamente, il numero di individui vittimizzati aumenta rapidamente ogni giorno che passa.
Trucco del contactless: prestare attenzione!
Il pagamento contactless sta rapidamente diventando uno dei metodi di pagamento più diffusi. La sua facilità e velocità ne fanno una scelta popolare, e per transazioni inferiori ai 30 euro non è nemmeno necessario il PIN della carta.
Tuttavia, anche i criminali sono consapevoli di questa comodità e ne approfittano. Tutto ciò di cui hanno bisogno è un POS portatile per sfruttare questa opportunità.
Completare una piccola transazione utilizzando un POS è tutto ciò che serve per portare a compimento la truffa.
Attivando la transazione e avvicinando il dispositivo all’ignara vittima, inizierà ad effettuare transazioni multiple che valgono meno di 30 euro.
Come accennato in precedenza, non è necessario inserire il codice PIN. Così facendo, diventa molto più facile rubare una notevole quantità di denaro con il minimo sforzo.
C’è un modo per stare alla larga da questi truffatori itineranti, ed è abbastanza semplice. Infatti, tutto ciò che serve è proteggere la carta con fascette isolanti facilmente reperibili.
In questo modo si potrà impedire a questi malfattori di effettuare transazioni non autorizzate con la carta di credito o di debito.