Il Bonus revisione auto consente di recuperare una parte della spesa sostenuta per la revisione. È aperto a tutti. Vediamo cifre e scadenze.
Il Bonus veicoli sicuri, noto anche come Bonus Revisioni Auto 2023, prevede un rimborso di 9,95 euro a compensazione dell’aumento tariffario per le revisioni di autoveicoli e rimorchi entrato in vigore il 1° novembre 2021.
Lo scopo della revisione è di garantire che il veicolo funzioni alla massima efficienza. Stiamo parlando di verificare il corretto funzionamento dei freni e delle luci, dell’impianto elettrico è fondamentale, dello stato della carrozzeria del veicolo e le quantità di emissioni rilasciate dai gas di scarico.
È imperativo che i proprietari dei veicoli sottopongano i mezzi a revisione, che deve essere completata quattro anni dopo l’immatricolazione iniziale dell’auto. Dopo questa prima revisione, le successive devono essere effettuate ogni due anni.
Al termine della revisione dell’auto, al proprietario del veicolo verrà rilasciata un’etichetta con sopra la dicitura “regolare”.
Tale etichetta deve essere solo conservata e non deve essere allegata sulla piattaforma utilizzata per richiedere il bonus veicoli sicuri.
Quanto costa revisionare un veicolo?
La fascia di prezzo per la revisione auto 2023 è soggetta a modifiche, che vanno da minimo 45 euro fino a un massimo di 80 euro.
Il costo dipende da una varietà di fattori, come la particolare marca e modello del veicolo, nonché il centro di revisione specifico utilizzato.
L’unico modo per portare a termine la revisione dell’auto è visitare i centri o le officine autorizzati dal Ministero dei Trasporti.
I proprietari che hanno effettuato le necessarie operazioni di revisione del proprio veicolo, come previsto dall’articolo 80, comma 8, del codice della strada, possono richiedere il bonus revisione o il bonus veicoli sicuri 2023 attraverso l’apposita piattaforma.
Per i veicoli in comproprietà, il bonus veicoli sicuri per il 2023 può essere richiesto soltanto dal proprietario titolare degli oneri di legge del veicolo, nello specifico il primo comproprietario indicato sulla carta di circolazione.
Questo bonus può essere specificatamente richiesto per le revisioni di veicoli che pesano massimo 35 quintali, per i ciclomotori e i motoveicoli e per i minibus con massimo 15 posti.
Bonus revisione auto: quando viene erogato?
Il rimborso sulla revisione di un veicolo sarà concesso una sola volta per tutta l’iniziativa, che va dal 2021 al 2023.
Per la richiesta del rimborso, il proprietario del veicolo è tenuto a intraprendere determinati passi. Per accedere all’esclusiva piattaforma Bonus Veicoli Sicuri è necessario essere in possesso delle credenziali SPID di livello 2. Non esistono alternative.
Dopo aver effettuato l’accesso al proprio account, deve compilare un modulo fornito sulla piattaforma. Per la valutazione non è necessario allegare alcuna documentazione integrativa o fornire alcuna prova del pagamento.
Una volta che la piattaforma avrà confermato e verificato i dati del veicolo inseriti, il rimborso per la revisione dell’auto verrà effettuato sul conto corrente specificato nell’applicazione.
Se dovesse verificarsi un errore durante il processo di inserimento dei dati inerenti alla targa, bisogna contattare l’UMC (Ufficio Motorizzazione Civile) competente per la risoluzione del problema e richiedere poi il rimborso.
La documentazione necessaria per ottenerlo
Per la richiesta di rimborso del bonus veicoli sicuri 2023, è necessario fornire le seguenti informazioni:
- targa del mezzo di trasporto;
- codice fiscale di chi inoltra la richiesta;
- codice IBAN del conto su cui verrà inviato il rimborso.
E l’ISEE? Per questo bonus non è necessario nessun limite massimo di reddito. Quindi, si rivolge a tutti indistintamente.
Il bonus è già disponibile a partire dal 3 aprile 2023, ma soltanto per le auto da revisionare nell’anno in corso.