L’assegno di inclusione 2024 va da 6000 e 7560 euro. A chi spetterà? Come andrà presentata la domanda per averlo? Vediamolo in questo articolo.
A partire dal primo giorno del 2024 entrerà in vigore la nuova misura di sostegno economico, sociale e professionale, denominata Indennità di Inclusione 2024, introdotta dal Decreto Legislativo n. 48/2023.
L’indennità annua è fissata a 6.000 euro, ma può essere elevata a 7.560 euro se sono soddisfatte determinate condizioni e requisiti. Esaminiamo quali sono queste condizioni.
I requisiti dell’assegno di inclusione 2024
Per percepire l’assegno di inclusione 2024, un componente del nucleo familiare deve farne richiesta e nel nucleo familiare deve essere presente almeno un soggetto avente diritto, ossia:
- una persona con disabilità;
- i soggetti di età pari o superiore ai 60 anni;
- i minorenni.
Affinché il beneficio sia erogato è necessario che il nucleo soddisfi i seguenti requisiti sia al momento della presentazione della domanda sia per tutta la durata della prestazione:
- avere lo status di cittadino UE o un suo familiare deve essere titolare del diritto di soggiorno permanente o meno, oppure cittadino di altri Paesi che possiede il permesso di soggiorno comunitario a favore di soggiornanti di lunga data, o possedere lo status di protezione internazionale;
- essere residente in Italia da almeno 5 anni, negli ultimi due in modo continuativo;
- avere un ISEE fino a 9.360 euro, da rimodulare se ci sono minorenni nel nucleo familiare;
- avere un reddito familiare sotto i 6.000 euro all’anno moltiplicato per il parametro corrispondente della scala di equivalenza;
- avere un patrimonio immobiliare, come da ISEE, inferiore a 30.000 euro;
- avere un patrimonio mobiliare come da ISEE inferiore a 6.000 euro, incrementato di 2.000 euro per ogni membro del nucleo familiare successivo al primo, non oltre i 10.000 euro, aumentato di altri 1.000 per ogni minore successivo al secondo. I massimali vengono aumentati per ogni persona disabili;
- non possedere autoveicoli di cilindrata maggiore a 1600 cc. oppure motoveicoli con cilindrata maggiore di 250 cc che sono stati immatricolati per la prima volta nei 3 anni antecedenti la richiesta;
- non essere in possesso imbarcazioni da diporto o navi.
A chi spetta assegno di inclusione 2024?
A norma di legge, il beneficio dell’assegno è limitato ad un massimo di 6.000 euro annui. Tuttavia, al verificarsi di determinate condizioni, l’importo può essere incrementato fino a 7.560 euro.
Tale aumento è a favore dei nuclei familiari che sono composti da persone che hanno tutte un’età dai 67 anni in su e da persone che presentano una disabilità grave oppure non sono autosufficienti.
Le famiglie residenti in abitazione in affitto con regolari contratti registrati possono beneficiare di un’integrazione al reddito pari all’importo del canone annuo dichiarato ai fini ISEE, fino ad un massimo di 3.360 euro.
Se il nucleo familiare è composto interamente da persone di età pari o superiore a 67 anni, ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni e altri familiari con disabilità grave o non autosufficienti, l’importo massimo è ridotto a 1.800 euro annui.
L’assegno ha una durata di 18 mesi e può essere prorogato di ulteriori 12 mesi dopo un periodo minimo di sospensione di un mese.