Un nuovo bonus senza ISEE è partito dal 1° aprile 2023. Di quale bonus si tratta? Come averlo? A quanto ammonta l’importo?
L’escalation delle spese alimentari, delle bollette e dei prezzi del carburante non è bastata a peggiorare la situazione.
Un ulteriore fattore che contribuisce all’onere è il costo della revisione auto, che è aumentato. A partire da novembre 2021, gli italiani sono soggetti a un costo maggiore per le revisioni dei veicoli a causa del riadeguamento tariffario da parte del ministero.
Fortunatamente, c’è una notizia positiva da condividere: la Legge di Bilancio 2021 ha implementato un sicuro programma di incentivi automobilistici che mira a diminuire il costo delle revisioni di moto e auto.
Sebbene l’importo stanziato per questo incentivo possa sembrare esiguo, dal lancio della piattaforma di richiesta è stato registrato un numero considerevole di domande.
Complessivamente sono stati messi a disposizione fondi per 12 milioni di euro nell’arco di tre anni, nello specifico 4 milioni di euro per ciascun anno 2021, 2022 e 2023.
Le richieste di rimborso relative alle revisioni effettuate nel 2023 sono attualmente in corso fasi finali. Inoltre, è essenziale notare che i fondi potrebbero non essere sufficienti per soddisfare tutte le richieste degli automobilisti. Nonostante il bonus sia disponibile senza ISEE, solo 400.000 fortunati potranno riceverlo.
Per avere diritto al bonus revisione auto le richieste di rimborso dovevano essere presentate entro e non oltre il 1°aprile 2023. Ma quali sono le specificità di questo bonus e come fare per ottenerlo?
Bonus revisione auto 2023: come funziona?
Quando si tratta di auto nuove, è essenziale notare che le revisioni devono essere effettuate dal quarto anno in poi.
Dopo i primi quattro anni dall’immatricolazione, la revisione deve essere eseguita ogni due anni. Attualmente il costo di una revisione dell’auto, effettuabile presso le Motorizzazione Civile oppure i centri autorizzati ammonta a 78,75 euro.
A partire da novembre 2021 è ora possibile ricevere un rimborso di 9,95 euro per compensare l’impatto dell’incremento di prezzo.
Si può richiedere soltanto un bonus veicoli sicuri nel 2023. Tuttavia, è importante notare che questo bonus può essere richiesto solo per un singolo veicolo.
Chi desidera accedere al rimborso non è soggetto ad alcun vincolo ISEE, ma ci sono alcuni requisiti di accesso che devono essere soddisfatti.
A chi spetta il bonus?
Tutti i possessori di auto, indipendentemente dal loro stato ISEE, classe di emissione o modello di auto, possono beneficiare del bonus auto sicura, che li aiuta a risparmiare sulle revisioni dell’auto.
Si tenga presente che l’incentivo revisione auto vale sia per i possessori di auto (massimo 35 quintali) sia per i privati che possiedono moto, ciclomotori o minibus (15 posti massimo). Tale revisione è obbligatoria e deve essere fatta esclusivamente presso officine certificate.
Solo dopo aver completato il processo di revisione con documenti giustificativi che dimostrino l’effettiva esecuzione, i richiedenti possono presentare le loro domande entro il termine stabilito dal ministero. Non è possibile ottenere rimborsi una volta scaduto il termine.
Coloro che riusciranno a richiederlo nei termini e nei limiti delle risorse specificati riceveranno un rimborso diretto di 9,95 euro sul proprio conto corrente, come indicato nella domanda.
Le erogazioni saranno distribuite in modo sequenziale, secondo l’ordine di ricezione della domanda, e subordinatamente alla disponibilità di fondi.
È imperativo agire rapidamente, poiché le scadenze per le revisioni del 2023 si stanno avvicinando.