Chi saranno i pensionati fortunati che si ritroveranno con 366 euro in più sul cedolino nei prossimi mesi? Andiamo a vedere.
L’INPS ha diffuso notizie in materia di pensioni. A causa dell’aggiunta di un mese in più, il cedolino di luglio sarà più alto.
Alcuni individui riceveranno un aumento che va da 336 euro a 655 euro. Annunciata anche la durata in cui i pensionati potranno beneficiare di tale aumento.
I pensionati in Italia hanno motivo di festeggiare perché stanno per ricevere buone notizie. Grazie alla decisione dell’Istituto Nazionale di Previdenza di erogare una mensilità aggiuntiva, il cedolino INPS di luglio sarà più remunerativo, con conseguente aumento dell’assegno pensionistico.
Per aumentare ulteriormente le pensioni e riconoscere la quattordicesima, verrà effettuato un ulteriore adeguamento.
Resta però incerto chi avrà diritto agli importi maggiorati, che vanno da un minimo di 336 euro a un massimo di 655 euro, a luglio.
Si precisa che tale aumento non è legato all’attribuzione di bonus o altri benefici una tantum e non è applicabile a tutti i pensionati.
Scopriamo senza indugio a quale dei numerosi beneficiari di pensione INPS sarà riconosciuta una mensilità aggiuntiva e la durata del loro diritto all’incremento.
Pensione più alta a luglio
A partire da luglio, i pensionati che percepiscono prestazioni INPS vedranno aumentare la loro pensione.
L’importo di questo aumento varierà a seconda di ogni individuo, con alcuni che riceveranno un minimo di 336 euro e altri fino a 655 euro. Coloro che hanno diritto a questo aumento lo riceveranno fino a una data specificata.
Viene spontaneo a questo punto chiedersi a chi verrà riconosciuta una pensione INPS più alta quando arriverà luglio.
L’aumento dei pagamenti non è distribuito a tutti i pensionati, ma solo a coloro che soddisfano determinati criteri, come previsto.
L’individuazione dei destinatari della quattordicesima mensilità è determinata dall’articolo 5, commi da 1 a 4, del decreto-legge 2 luglio 2007, numero 81, successivamente convertito in legge 3 agosto 2007, numero 127, con alcune modifiche.
I beneficiari riceveranno un aumento della pensione da 336 euro a 655 euro, che sarà corrisposta dall’INPS solo per il mese di luglio.
Per rientrare nella quattordicesima mensilità, è necessario prima soddisfare il requisito di età di 64 anni o superiore.
A luglio, pensioni più cospicue per merito della quattordicesima
Soddisfare requisiti aggiuntivi oltre al requisito dei dati personali menzionato in precedenza è fondamentale per qualificarsi per l’aumento di luglio, che porterà l’importo da 336 a 655 euro.
Nello specifico:
- fino al 2016 il reddito complessivo del pensionato non deve superare 1,5 volte il trattamento minimo annuo del fondo pensione lavoratori dipendenti;
- il reddito annuo di un individuo non deve superare il doppio dell’importo minimo di trattamento del fondo lavoratori dipendenti nel 2017;
- le pensioni di reversibilità riceveranno un aumento a luglio, come annunciato dall’Inps;
- il riconoscimento delle pensioni più alte da parte dell’INPS, applicabile solo per il mese di luglio, interessa anche i titolari della pensione di reversibilità;
- il riconoscimento della quattordicesima mensilità è subordinato al possesso di due requisiti fondamentali, necessari per poter beneficiare della maggiorazione in questione;
- il reddito non deve superare di oltre il doppio il trattamento minimo INPS;
- entro la fine di luglio 2023, l’individuo in questione dovrà aver raggiunto l’età di 64 anni.
Ipotizzando che i predetti criteri siano soddisfatti dopo luglio, precisamente a partire da agosto 2023, l’incremento delle pensioni INPS relativo alla quattordicesima mensilità si tradurrà in un cedolino più cospicuo per il mese di dicembre 2023.