Il router Wi-Fi non va posizionato in qualsiasi posto della casa, ma in un particolare punto, per evitare che la velocità di connessione rallenti.
Per diversi anni, il router Wi-Fi è stato una salvezza per molte persone. Mentre i telefoni cellulari oggi hanno gigabyte illimitati, consentendo agli utenti di navigare in Internet ad alta velocità da qualsiasi luogo, possedere un router è indispensabile, in particolare per coloro che dispongono di sistemi di telecamere automatizzati o lavorano in remoto.
È stato riscontrato di recente un calo della velocità e dell’affidabilità della connessione Internet? Non bisogna disperare!
È possibile che gli utenti in questione abbiano già contattato il servizio clienti per chiedere aiuto, ma c’è la possibilità che il loro problema non sia stato completamente risolto.
Chi pensa che sia possibile che la posizione del proprio router possa influire sulla potenza della tua connessione Wi-Fi?
Può sembrare improbabile, ma è vero. Posizionare il router in un posto non ottimale non solo comporta una minore velocità di Internet, ma anche bollette più elevate alla fine del mese. Pertanto, è meglio evitare di posizionare il router in questo punto.
Router del Wi-Fi: dove posizionarlo?
Se il router di casa sta facendo le bizze, causando una connessione lenta e irregolare, è ora di agire. Si è già provato a contattare l’assistenza clienti senza successo?
Se è così, niente paura: abbiamo la soluzione che salverà la vita. Continuare a leggere questo articolo per scoprire come.
Quanti utenti sanno che la posizione del proprio router può avere un impatto significativo sulla qualità della loro rete?
Potrebbe sembrare strano, eppure il posizionamento del router può influire sulla potenza della connessione e sul costo della bolletta.
Secondo gli esperti, il posizionamento della “scatola magica” è fondamentale per ottimizzarne le prestazioni. La qualità del segnale ricevuto dipende direttamente dal posizionamento del dispositivo.
Per una copertura ottimale, è importante tenere presente che i router trasmettono i segnali verso il basso.
Pertanto, posizionarli più in alto, ad esempio su uno scaffale o un mobile, può migliorare notevolmente le loro prestazioni.
Un consiglio fondamentale è assicurarsi di mantenere il dispositivo elettronico isolato da altri, ma anche dagli oggetti metallici.
È particolarmente importante tenerlo lontano dal microonde in quanto emette un segnale a 2,4 GHz che è la banda di frequenza equivalente utilizzata dai router Wi-Fi.
Si è mai dato un’occhiata più da vicino al router e notato la presenza delle cosiddette “antenne”?
Queste antenne non sono solo una caratteristica decorativa, ma servono a uno scopo cruciale per garantire la copertura di una gamma più ampia di angoli.
Pertanto, è importante assicurarsi che le antenne non siano tutte rivolte nella stessa direzione, ma piuttosto disposte in posizione orizzontale e verticale per consentire una copertura completa della propria abitazione.
La bolletta della luce potrebbe aumentare
Aderendo a queste raccomandazioni pratiche e dirette, possiamo garantire che chiunque sperimenterà un miglioramento significativo della qualità di Internet, una rete affidabile e, soprattutto, una diminuzione del saldo della bolletta.
È possibile che un router consumi più energia all’aumentare del suo utilizzo? La risposta sta nel fatto che i router moderni hanno un consumo energetico di 10 watt all’ora.
Tuttavia, è importante notare che il costo del consumo di energia può salire fino a 50 euro all’anno con un aumento del consumo di kilowatt.
Supponendo che il modem fornisca una connessione di alta qualità, si può utilizzarlo per varie attività urgenti come il lavoro, il monitoraggio delle telecamere di sicurezza domestiche o lo streaming dei tuoi programmi TV preferiti.
Si consiglia di spegnere il router quando siamo assenti o quando non è in uso, in particolare durante la notte.
Questo non solo aiuterà a ridurre la nostra bolletta elettrica, ma sarà anche benefico per la nostra salute.
I campi elettromagnetici emessi dal router non sono del tutto sicuri per il nostro corpo e, pertanto, è meglio ridurre al minimo la nostra esposizione ad essi.