Gli elettrodomestici in casa consumano energia, è risaputo. Ma ce n’è uno in particolare che consuma un sacco di energia: di quale elettrodomestico stiamo parlando?
Per ridurre le spese dell’elettricità, è fondamentale essere consapevoli di come utilizziamo i nostri elettrodomestici, in particolare durante questi periodi di aumento significativo delle bollette di gas e luce.
Le nostre azioni possono avere una notevole influenza sui risparmi della nostra famiglia. Come discusso in un articolo precedente, lasciare il caricabatterie del cellulare collegato può avere un impatto notevole sulla bolletta elettrica.
Il caricabatterie non è l’unico elettrodomestico che richiede una notevole quantità di energia. Esistono infatti altri apparecchi che consumano ancora più energia, e uno di questi si distingue in particolare.
È fondamentale essere prudenti quando si utilizza questo elettrodomestico perché il suo consumo di energia è maggiore di quello di tutti gli altri elettrodomestici messi insieme, compreso il forno, il frullatore, la lavastoviglie e il bollitore.
Sorprendentemente, questo elettrodomestico non si trova in cucina, ma piuttosto in bagno. Diamo un’occhiata più da vicino a cos’è questo elettrodomestico ed esploriamo i modi per ridurne il consumo energetico.
Quando si utilizza questo dispositivo, bisogna prestare molta attenzione poiché consuma più energia da solo rispetto al consumo totale di tutti gli altri apparecchi combinati.
Le nostre case sono piene di elettrodomestici, molti dei quali sono diventati essenziali per la nostra vita quotidiana.
Tuttavia, ci sono alcuni apparecchi che usiamo meno frequentemente che consumano ancora una quantità significativa di energia e possono aumentare le nostre bollette. Uno di questi esempi è la vasca idromassaggio.
Se qualcuno possiede una vasca con funzione idromassaggio, è importante notare che il godimento che ne deriva è proporzionale alla quantità di energia elettrica utilizzata.
Una vasca idromassaggio necessita di una notevole quantità di energia sia per riscaldare gradualmente l’acqua che per generare bolle.
Questo consumo di energia può variare a seconda dell’efficacia del modello. Tuttavia, si stima che l’uso regolare di una vasca idromassaggio possa consumare da 2.500 a 7.500 kWh all’anno, una quantità preoccupante se confrontata con il tipico consumo energetico annuo di una famiglia.
L’uso frequente di questo elettrodomestico può aumentare il tasso di consumo fino a tre volte quello di un’intera famiglia.
In base a recenti stime, una famiglia media italiana, composta da tre o quattro persone, consuma annualmente dai 2.700 ai 3.200 kWh circa di energia elettrica. Questo livello di consumo si traduce in una bolletta elettrica che in genere si aggira intorno ai 550 euro.
Confrontando il dato con l’utilizzo medio di una sola vasca idromassaggio, risulta evidente che utilizzare con moderazione questo elettrodomestico può portare a cospicui risparmi energetici.
Infatti, la quantità di energia risparmiata così facendo può superare il doppio del consumo energetico annuo di un’intera famiglia.
Chi può concedersi il lusso di una vasca idromassaggio deve anche sopportare l’onere di maggiori consumi, che ne fanno una scelta costosa.
Quindi, prima di acquistare una vasca idromassaggio, bisogna fare il conto con il proprio portafoglio, che in questo caso non riguarda l’acquisto della stessa, ma anche se è sufficientemente “pieno” da potersi permettere un consumo elevato di energia.