Sei a conoscenza della tecnica di vendita di alcuni prodotti denominata dropshipping? In questo articolo proveremo a fare chiarezza su questo business che genera molta curiosità in tante persone. Scopriamo tutti i dettagli.
Vendere i propri prodotti in modo sicuro e costante è certamente il sogno di qualsiasi persona possegga un negozio fisico oppure di chi faccia e-commerce. In questo articolo, però, proveremo a capire il significato di un particolare business di vendita. Ci riferiamo al dropshipping. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.
Questo nuovo modo di fare business ha un nome particolare, il quale si determina dall’unione di due termini specifici: ‘drop’ e ‘shipping’. La prima parola possiamo tradurla in italiano con il vocabolo ‘triangolazione’. Il secondo termine, invece, si traduce in italiano con ‘spedizione’.
In pratica, il dropshipping rappresenta – stando alla traduzione letterale dall’inglese all’italiano – come una sorta di triangolazione della spedizione. Una metafora calcistica per sottolineare una metodologia di vendita abbastanza particolare.
Un venditore fa dropshipping quando commercializza e vende un prodotto che non è sotto suo stretto possesso fisico in magazzino o in negozio. Una vera e propria vendita per conto di terze persone.
Sono in molti a chiedersi se sia legale o meno nel nostro Paese fare dropshipping. La risposta te la daremo in seguito, insieme all’effettivo funzionamento di questo nuovo business, il quale sta prendendo sempre più piede nel mondo. Ecco tutti i dettagli a riguardo.
Dropshipping: significato e funzionamento del business
Sono in molti a credere che fare dropshipping sia una attività molto semplice e redditizia nel corso del tempo. Molti, quindi, provano a informarsi online, credendo di poter riuscire ad avere una rendita elevata in modo veloce e facile. In realtà, non è proprio così. Ecco tutto quello che devi sapere sul dropshipping.
Poter vendere dei prodotti senza avere l’esigenza di essere in loro possesso fisico potrebbe da un lato far dubitare di questa attività, mentre dall’altro accrescere interesse e curiosità.
In questo business, come è abbastanza facile da capire, sono presenti tre persone diverse. Facciamo riferimento al fornitore, al venditore e al cliente che desidera acquistare un determinato prodotto.
Sono le stesse persone presenti nel tradizionale modo di vendita, sia in un negozio fisico che per quanto concerne una normale attività e-commerce. Normalmente, però, un venditore acquista il prodotto da un fornitore e lo deposita in magazzino. Il cliente, poi, acquisterà il prodotto dal venditore e lo porterà o lo riceverà a casa.
Il dropshipping, invece, riguarda il particolare business nel quale manca il passaggio inerente il possesso fisico del prodotto da parte del venditore. La conservazione del prodotto in magazzino e la spedizione saranno operazioni del tutto gestite dal fornitore.
Il venditore, in pratica, non dovrà fare altro che creare un sito di e-commerce, farsi conoscere per mezzo di sponsorizzate online e di qualsiasi altro tipo di pubblicità, e ricevere gli ordini dai clienti. Questi, poi, verranno passati al fornitore, il quale si occuperà della spedizione al cliente.
Nel nostro Paese è autorizzato il business del dropshipping? Scopriamo tutti i dettagli in merito.
Fare dropshipping in Italia è legale? Ecco la risposta
Il venditore, quindi, non ha alcuna spesa di gestione del magazzino e non avrà alcuna responsabilità dal punto di vista logistico e della spedizione. Guadagno facile e sicuro, quindi? All’apparenza sembrerebbe di si. Esistono, però, alcuni rischi da tenere assolutamente presenti. Quali?
Nell’attività di dropshipping c’è una spietata concorrenza. In molti periodi, infatti, potrebbe essere difficile procurarsi tanti clienti. Un altro rischio è legato all’affidabilità dei fornitori. Il nostro consiglio è quello di affidarsi a fornitori con ottime recensioni e che sappiano la tua stessa lingua.
Non è, dunque, tutto rose e fiori, come potrebbe sembrare a una prima occhiata. Per guadagnare molti soldi occorrono esperienza nel settore, tempo a disposizione e capacità di valutare di tutti i rischi.
Chiudiamo con l’aspetto relativo alla legalità di questa operazione. Diciamo subito che fare dropshipping in Italia è del tutto legale. Come ovvio che sia, però, per aprire tale business ci si dovrà mettere in regola sotto diversi aspetti.
Sarà necessario essere in possesso o aprire la partita IVA e denominare la propria attività come un normale commercio al dettaglio di prodotti via Internet. Come per ogni azienda in questo campo, poi, dovrai iscriverti al registro delle imprese alla Camera di Commercio della tua provincia di residenza e alla gestione INPS commercianti.