Prestare molta attenzione a quando si preleva denaro dal bancomat oppure si paga in modalità contactless perché potrebbero sparire soldi dalla carta con la truffa del contatto.
Nel mondo di oggi, è inconcepibile gestire e utilizzare le proprie finanze senza visitare una banca o un bancomat, sia che si tratti di operazioni di bonifico, riscossione di stipendi o pensioni, o per l’acquisto di articoli nei negozi fisici e online.
Indipendentemente dalla banca di riferimento, ogni carta può ora essere aggiornata con gli ultimi metodi di pagamento, consentendo ai titolari di effettuare pagamenti per un’ampia gamma di prodotti e servizi sia online che nei negozi fisici.
Utilizzando il servizio contactless, ora è possibile effettuare pagamenti fino a 30 euro senza dover inserire il codice pin.
Inoltre, applicazioni speciali possono facilitare questa transazione direttamente attraverso l’uso del proprio telefono personale.
Sebbene le banche e gli uffici postali dispongano di rigorose misure di sicurezza, la facilità e la convenienza della tecnologia moderna spesso hanno un prezzo elevato.
I truffatori hanno adattato le loro tattiche e ora si affidano a strumenti elettronici per portare a termine i loro schemi, rendendoli hacker versatili che possono rubare fondi in pochi secondi.
Con l’era moderna delle truffe, è diventato sempre più importante salvaguardare il proprio denaro da possibili attacchi.
Sebbene le truffe per furto di denaro contante siano ancora prevalenti, stanno lentamente cedendo il passo a metodi più subdoli e più nascosti, tra cui la clonazione di bancomat.
Questa tecnica non è una leggenda metropolitana o un evento raro, poiché ci sono stati casi in cui sono stati inventati dispositivi per estrarre i dati della carta inserita nel bancomat.
Inoltre, all’interno dell’ATM possono essere installate microtelecamere per registrare il codice pin della vittima, che può quindi essere utilizzato per clonare la carta.
Per evitare di cadere vittima di truffatori, è importante essere consapevoli della posizione dei bancomat.
Questi criminali spesso installano strumenti fraudolenti negli ATM all’aperto; quindi, è più sicuro il prelievo dagli sportelli automatici situati all’interno di una gabbia oppure di una struttura, dove i dispositivi sono monitorati più da vicino.
Ciò rende più difficile il compito ai malviventi di poter inserire i dispositivi all’interno dell’apparecchio.
Inoltre, si consiglia di oscurare il più possibile la tastiera, non solo a chi è nei paraggi in attesa, ma anche alla vista dello stesso sportello, in particolare dall’alto.
Quando si effettua un acquisto, si può utilizzare lo strumento di pagamento meglio conosciuto come “Contactless” invece di quello con la strisciata. Basta soltanto avvicinare la carta al dispositivo POS.
Nonostante la sua comodità, esiste un potenziale rischio con transazioni sotto i 25/30 euro in quanto non è necessario il codice PIN.
Ciò lo rende un bersaglio attraente per i truffatori. Alcuni anni fa, i criminali hanno scoperto di poter utilizzare un piccolo bancomat contactless, disponibile in commercio a circa 30 euro su Amazon, per rubare denaro a vittime ignare.
Possono avviare transazioni tramite il comando di un telefono semplicemente avvicinandosi alla vittima.
Per evitare spiacevoli problemi, è consigliabile usare delle fascette isolanti pensate proprio per le carte di pagamento, in modo da impedire la rilevazione del dispositivo contactless.
Naturalmente, bisogna prestare attenzione alle persone che si avvicinano in modo sospetto con il cellulare in mano.