A pochi mesi dell’estate, alcuni si chiedono quanto guadagna un bagnino nel nostro Paese. La risposta potrebbe sorprendere molti.
Mentre ci avviciniamo all’estate del 2023, c’è un urgente bisogno di bagnini nelle spiagge e nelle piscine.
Purtroppo il lavoro stagionale, comprese le operazioni di soccorso, è in crisi ormai da tempo e deve ancora essere risolto.
Secondo Stefano Battistoni, titolare di una struttura a Cesenatico e responsabile della Cooperativa che fornisce il servizio di soccorso, il problema dell’assunzione dei bagnini non è dovuto ai bassi salari.
In genere, un bagnino guadagna tra i 1.800 e i 3.000 euro al mese, a seconda del livello di esperienza.
Battistoni ritiene che la questione sia innanzitutto culturale, e che ci siano aspettative irrealistiche circa le responsabilità e la dedizione richieste per la professione.
La questione stipendio di un bagnino
Le persone che possiedono il brevetto necessario per svolgere la professione desiderata si trovano di fronte a una situazione difficile: la questione del loro stipendio.
Frequentemente la proposta salariale di strutture come hotel, piscine, villaggi è ritenuta insoddisfacente rispetto alla quantità di ore di lavoro e mansioni loro richieste.
Nello specifico, quale sarebbe il salario appropriato per un bagnino? Per determinare se c’è il rischio di essere pagati meno del dovuto, è sufficiente consultare il contratto di categoria del settore Turismo.
È proprio qui che si possono trovare informazioni sul salario adeguato per chi si occupa di assistere i bagnanti, con il datore di lavoro che deve attenersi a queste informazioni per offrire una retribuzione adeguata per il ruolo.
A quanto ammonta il guadagno di un bagnino?
I datori di lavoro in genere offrono stipendi che vanno da 600 a 1.500 euro al mese per la posizione di bagnino, con alcuni che forniscono vitto e alloggio, mentre altri no.
Determinare l’equità di uno stipendio può essere un compito complesso. I datori di lavoro devono attenersi alle norme previste dal contratto nazionale di categoria, in particolare nel settore turistico, per il posto di bagnini.
Questo contratto include vari livelli di posizioni di bagnino, ciascuno con un corrispondente equo compenso specificato. Ecco i diversi livelli di bagnino e la giusta retribuzione:
- capo assistente ai bagnanti al terzo livello;
- istruttore di nuoto con brevetto al quarto livello;
- assistente ai bagnanti al quinto livello quinto;
- inserviente di capanna, di cabina, di stabilimento o agli spogliatoi al sesto livello.
Per quanto concerne l’orario lavorativo, il sopracitato Ccnl stabilisce che per il personale non impiegatizio la durata è di 44 ore a settimana, distribuite su 6 giorni.
Quali sono invece le remunerazioni previste per gli stabilimenti balneari? Per quanto riguarda il settore turistico, la tabella del Ccnl prevede i seguenti livelli salariali:
- 637,28 euro al terzo livello;
- 542,69 euro al quarto livello;
- 444,22 euro al quinto livello;
- 366,84 euro al sesto livello.
Per campeggi e villaggi, ma anche alberghi, le retribuzioni sono le seguenti:
- 643,37 euro al terzo livello;
- 550,69 euro al quarto livello;
- 454,28 euro al quinto livello;
- 378,55 euro al sesto livello.
Queste rappresentano le cifre lordi, alle quali è necessario applicare la tassazione stabilita per il lavoro subordinato.
Ciò comporta che per un salario netto come quello di un bagnino si possa andare da 1.000 a 1.500 euro, tenendo comunque conto delle voci accessorie.