È possibile richiedere un’agevolazione fino a 2500 euro per conseguire la patente. Scopriamo chi può farlo e come funziona.
Il governo ha stanziato 4.991.147,45 euro per il Bonus patente 2023. Si può farne richiesta a partire da lunedì 13 febbraio e fino al 31 dicembre 2026, a meno che i fondi non vengano esauriti prima di quella data. Vediamo come funziona il bonus, a chi spetta e come farne richiesta.
Il nuovo bonus consiste in un voucher da richiedere al Ministero dei Trasporti per coprire la spesa relativa al conseguimento di una patente per l’autotrasporto o l’abilitazione professionale (CQC). Il voucher può consistere al massimo nell’80% della somma spesa e ha un valore massimo di 2.500 euro. Si può farne richiesta solo una volta, e per ricevere l’agevolazione occorre che la spesa per prendere la patente in questione sia stata sostenuta dopo il 1° luglio 2022.
Il buono per far fronte a una parte delle spese per conseguire la patente va attivato entro 60 giorni a partire dal momento in cui è stato emesso, da un soggetto accreditato sulla piattaforma. Nel caso in cui durante questi 60 giorni il buono non venga attivato, verrà annullato e se ne potrà generare un altro.
Il bonus patente, infine, non farà parte del reddito imponibile di coloro che lo riceveranno, nè tantomeno verrà calcolato nell’ISEE.
Bisogna precisare che il bonus patente 2023 non si può richiedere per il conseguimento di tutti i tipi di patente, ma riguarda solo alcune categorie. In particolare, si può farne richiesta per conseguire le patenti: C; C1; CE; C1E; D; D1; DE; D1E; CQC- Carta di Qualificazione del Conducente.
Si tratta quindi di patenti che abilitano alla guida di mezzi pesanti, titoli che generalmente si deve conseguire a scopo professionale. Le patenti C e C1, infatti, permettono di mettersi alla guida di camion. Se si tratta di un camion adibito al trasporto professionale, inoltre, alla patente C va aggiunta la CQC merci.
Per quanto riguarda la patente D, invece, essa è abilitante per la guida di autoveicoli per trasporto civile con più di 9 posti, compreso il conducente. Questa patente permette quindi di guidare autobus per uso personale poiché, ancora una volta, è necessario conseguire la CQC nel caso in cui si dovesse guidare autobus o scuolabus per ragioni professionali.
Chi può fare richiesta di questo nuovo bonus? La possibilità è aperta a tutti i cittadini, italiani ed europei, che al momento della presentazione della domanda abbiano tra i 18 e i 35 anni. I soggetti in questione devono essersi iscritti presso una scuola guida al fine di seguire il corso e sostenere l’esame per prendere una delle patenti contemplate dall’iniziativa.
In particolare, i richiedenti devono aver sostenuto la spesa per il conseguimento di queste patenti a partire dal 1° luglio 2022, e devono già essere in possesso dei requisiti che li rendono idonei a conseguire uno di questi titoli.
Per quanto riguarda il requisito dell’età, può fare richiesta del buono anche chi si è iscritto presso una scuola guida prima del 13 febbraio di quest’anno e ha compiuto 36 anni tra il 1° marzo 2022 e il 13 febbraio 2023. Requisito fondamentale e imprescindibile, comunque, rimane l’aver pagato la somma per conseguire la patente dopo il 1° luglio 2022.
Si può fare domanda per ricevere il buono anche se non si è terminato il corso prima del 13 febbraio 2023. In tal caso, però, la somma verrà inviata solo dopo aver superato l’esame per prendere la patente in questione.
Si può fare domanda per ricevere il Bonus patente 2023 accedendo al sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Per farlo, sarà necessario inserire le proprie credenziali SPID, o in alternativa i dati della Carta d’identità elettronica o della Carta Nazionale dei Servizi. Per ulteriori informazioni, comunque, si può contattare il servizio di assistenza all’indirizzo e-mail: bonuspatente@sogei.it.
Attraverso il sito, quindi, si potrà generare il buono che bisognerà poi attivare. Se i fondi stanziati per finanziare l’erogazione del Bonus patente dovessero esaurirsi, non sarà possibile generare il buono e si dovrà attendere l’eventuale rifornimento dei fondi. Per monitorare questa situazione, è consigliabile controllare di tanto in tanto il sito del Ministero.
A questo punto è necessario attivare il buono generato. Come fare? Basterà rivolgersi ad un’autoscuola che ha aderito all’iniziativa. Una volta attivato il voucher, il beneficiario avrà 18 mesi di tempo per conseguire la patente desiderata, mentre l’autoscuola potrà richiedere il pagamento della spesa da sostenere per i corsi e l’esame.
Chi ha già preso una delle patenti coinvolte dal bonus patente 2023 tra il 1° luglio 2022 e il 12 febbraio 2023 può comunque fare richiesta del voucher tramite l’opzione “ho conseguito la patente” che troverà sul sito del MIT al momento della compilazione della domanda. Fatto questo, il sistema chiederà di indicare la data di una fattura che attesti l’avvenuto pagamento della somma relativa al conseguimento della patente.