A2A è una società italiana attiva nel settore delle utility elettriche, operante attraverso cinque segmenti: il Settore Energia, che copre la produzione di energia elettrica attraverso impianti idroelettrici e termoelettrici; la gestione dell’energia e la contemporanea vendita di energia elettrica e gas (a2aenergia). Il Settore Calore e Servizi riguarda la gestione degli impianti di riscaldamento e la distribuzione del calore in molti comuni del Nord tra cui a2a Milano, a2a Brescia e Bergamo. Il Segmento Ambiente che riguarda lo smaltimento e il recupero dei rifiuti; il Settore Reti che attiene alla distribuzione, trasmissione e trasporto dell’energia elettrica, del gas (a2a gas) e dell’acqua. Infine il Settore Corporate che si occupa della sorveglianza del traffico e la regolazione dei servizi di videosorveglianza.
Nell’azionariato di A2A energia figurano il Comune di Brescia, il Comune di Milano entrambi al 25%, mentre il restante 50% è stato collocato tramite offerta sul mercato.
Opinioni quotazione A2A
Sul titolo c’è attualmente l’attenzioni degli analisti, dato che la società ha annunciato, attraverso il nuovo Piano sviluppo 2021-2030 di aumentare il dividendo sull’utile del 2020 a 0,77 euro, 0,82 euro per il 2021 e, in previsione del 2022, a 0,85euro.
A2A ha terminato il 2021 con ricavi superiori a 4mld di euro, in aumento del 27% rispetto all’anno precedente, dato molto positivo in considerazione dell’aumento del MOL passato da 559 a 690mln.
L’utile netto è stato di circa 340mln, il che significa un incremento del 120% su base annua.
Quotazioni A2A 2023
Il titolo ha chiuso l’ultima giornata borsistica a 1,5 euro, per un +0,2 rispetto alla precedente chiusura.
Gli analisti raccomandano al momento Neutral anche se la tendenza al ribasso nel breve e medio periodo richiederà sicuramente un aggiustamento del target e dello stop loss.
Gli indicatori al momento non sembrano offrire informazioni precise sul prossimo trend ma la diminuzione dei volumi, ma avendo chiuso sotto lo stop il sentiment sembra propendere per un possibile peggioramento nelle prossime sedute.
Il titolo ha manifestato un primo supporto a 1,45 euro e una prima resistenza a 1,55, pertanto gli analisti suggeriscono cautela a chi avesse intenzione di considerare l’apertura a breve di posizioni, raccomandando di attendere che gli indicatori tornino in una posizione più chiara riguardo al trend.
Nelle ultime settimane, ad ogni modo, il trend del titolo è stato in linea con l’indice FTSE MIB, in termini di forza relativa
Segnaliamo l’incremento di A2A azioni pari a 0,37% nell’ultima settimana, in controtendenza rispetto al -9,06% nel trimestre e in linea con il -0,07% su base annua.
Nel corso delle ultime 52 settimane, la quotazione delle azioni A2A ha registrato il suo minimo a 1,35 euro e il suo massimo a 1,96 euro.
La relativa stabilità del titolo (a2a quotazione), dovuta alla scarsa volatilità che scongiurano repentine variazioni di prezzo, e i volumi ancora bassi non rendono l’asset particolarmente adatto alle strategie speculative.
Si segnala, infine, come per tutti i titoli, cautela ed attenzione alle note vicende belliche attualmente in corso tra Ucraina e Russia che possono impattare sulle borse in modo considerevole.