Diversi aspetti caratterizzano una delle componenti più in voga di questi tempi tecnologici che stiamo vivendo, l’e-commerce infatti rappresenta la nuova frontiera della compra vendita. Se un volta eravamo abituati a vedere i nostri annunci o i nostri prodotti sui mercatini o sui giornali, adesso basta un click sui nostri apparecchi cellulari o tablet: insomma tutto diventa più facile e soprattutto più veloce. Ciò che hai intenzione di vendere non conta, l’importante è sapere che ci sono dei canali preferenziali per mettere sul mercato i tuoi prodotti fatti in casa, piuttosto che oggetti di valore, giocattoli e così via.
Diversi portali per metterti in contatto con potenziali acquirenti.
Ma cosa bisogna consultare per accedere a questa realtà? La rete come immaginabile è sconfinata ma non è difficile trovare i giusti siti per vendere prodotti on line. Amazon tanto per cominciare rappresenta forse uno dei siti in questione più famosi al mondo, utilizzare questo portale infatti rappresenta crea quasi in automatico un senso di comfort, affidabilità e fiducia. Più di 20 milioni di utenti al mese acquistano e vendono su Amazon, i numeri confermano l’alta qualità. Poi ancora famosissimo è EBay, che è presenta sulla rete da 25 anni. Qui si può vendere e comprare praticamente di tutto, la piattaforma richiede una quota non rimborsabile per inserire un articolo, e un’altra quota di “inserimento” se si decide di inserire lo stesso articolo in un’altra categoria. C’è anche una “tariffa di valore finale” che è una certa percentuale del prezzo di vendita del tuo articolo, nonché una percentuale della tassa di spedizione. Non si può poi di certo dimenticare Bonanza, che con i 50.000 venditori e 35 milioni di articoli presenti è tra i siti più attivi in questo senso. Le commissioni per vendere su Bonanza sono relativamente minime e si basano su quello che chiamano il Valore dell’Offerta Finale. Il Valore dell’Offerta Finale è il valore in dollari di quanto viene pagato dall’acquirente, più la parte della tassa di spedizione che supera i 10 dollari. Questa è solo una piccola parte dei portali a disposizione di chi vuol intraprendere questo tipo di commercio, la vendita di prodotti on line.
Quali sono i segreti per un buon e-commerce?
Di certo però non tutti siamo in grado di entrare in questo mondo ed ottenere subito risultati. Cosa bisogna fare per creare un ottimo e-commerce? Chi osserva ha bisogno di tutte le info possibili e soprattutto facili quindi la struttura deve essere chiara, intuitiva per spingere appunto gli acquirenti ad acquistare. Ad esempio inserire spesso delle promozioni potrebbe essere un ottimo inizio, cercare di far risparmiare è sempre una buona strada da percorrere per arrivare a catturare l’attenzione del cliente. Anche la parte dei testi, di quello che si vuole comunicare e della grafica rappresentano qualcosa di molto importante così come dare tutte le info necessarie in caso di restituzione del prodotto. Il cliente deve avere dal primo momento le idee ben chiare per non correre il rischio di essere omologati a portali di compra vendita che al contrario rischiano di annoiare chi invece cerca risposte chiare e rapide.